La Nuova Provincia diventerà protagonista dei corsi di formazione per i giornalisti. Il corso, come detto, è destinato ai giornalisti per i crediti formativi, ma è aperto a tutto il pubblico e
La Nuova Provincia diventerà protagonista dei corsi di formazione per i giornalisti. Il corso, come detto, è destinato ai giornalisti per i crediti formativi, ma è aperto a tutto il pubblico e visto largomento delicato che affronteremo, direttamente legate alla sicurezza, chiunque fosse interessato può partecipare. Lappuntamento con giornalisti e cittadini è per oggi, venerdì, alle 14, nellaula magna dellUniversità, in piazzale De Andrè. Il titolo del seminario formativo è: Carta, digitale e territorio Informazione locale e comunicazione pubblica a servizio del cittadinolettorenavigatore. Interverranno il presidente del Consiglio Regionale Mauro Laus, il presidente dellOrdine dei giornalisti Alberto Sinigaglia, il presidente della Fipeg Pietro Policante.
Dopo i saluti introduttivi prenderanno il via i lavori veri e propri. A questo punto la parola passerà a Giulio Lughi, docente dellUniversità di Torino, che affronterà il tema Raccontare il territorio con i media digitali. Toccherà poi ad Eugenio Pintore, dirigente della Regione Piemonte, che perlerà della Memoria della comunità: larchivio giornalistico delle testate locali. Infine, sarà la volta dellintervento di Domenico Tomatis, direttore della Comunicazione Istituzionale dellAssemblea Regionale, che traccerà il percorso Dal fax a twitter, come è cambiata la comunicazione pubblica. Lultima parte del seminario formativo sarà appannaggio dei giornalisti televisivi e di alcuni redattori della Nuova Provincia. Largomento che affronteranno sarà: Testimonianze dal territorio I grandi casi di cronaca astigiana, stampa locale e Tv nazionale a confronto.
Interverranno Daniela Peira, redattrice di cronaca della Nuova Provincia, che colloquierà con Ilaria Mura, inviata di Rete 4 e con Elena Biggioggero, inviata di Rai 1. Le tre giornaliste si confronteranno su come Tv nazionale e stampa locale hanno affrontato i grandi casi di cronaca nera astigiani, tra difficoltà e verifiche continue. Il seminario verrà concluso dallintervento di Luca Garrone, giornalista della Nuova Provincia, che parlerà di come internet sia diventato uno strumento comunicativo fondamentale anche per le testate giornalistiche locali. I lavori termineranno alle 18 con le conclusioni. Un seminario di grande interesse, non solo per comprendere i nuovi scenari digitali della comunicazione, ma anche per conoscere meglio le differenze e le analogie tra comunicazione locale e nazionale, in relazione ai grandi casi di cronaca nera.
Le tecnologie digitali hanno offerto alle testate giornalistiche locali, alle amministrazioni pubbliche, agli stessi cittadini numerosi strumenti (definiti ormai social media) che permettono di dialogare con intensità, tempestività e bassi costi, rafforzando la comunicazione sul territorio. Anche in un contesto di informazione globale, le attuali esperienze dimostrano che esiste uno spazio per le notizie di carattere locale, che coinvolgono direttamente comunità di piccola o media dimensione. Levoluzione della comunicazione digitale pare tuttavia inarrestabile. E una sfida che tocca i giornali locali, nelle sue diverse componenti (editori, giornalisti) alla ricerca di un modello economicamente sostenibile, le amministrazioni pubbliche, che devono inventarsi nuove forme di coinvolgimento della cittadinanza (a basso costo), e che richiede una riflessione da parte di tutti coloro che vedono un futuro in un modello di informazione locale diffusa e pluralista.
f.d.