Le ultime iniziative dell’amministrazione Giovine hanno suscitato la reazione della lista «Per la tua Canelli». Tra gli argomenti caldi la “nuova Pro loco di Canelli”. «Abbiamo letto sui giornali una intervista al presidente (forse già ex?) Giancarlo Benedetti – continua Rosso – si parla dell’adesione in massa di nuovi iscritti, tutti riconducibili all’attuale maggioranza: mogli, mariti e figli degli attuali amministratori. Niente di male, per carità; se c’è la volontà di lavorare, ben vengano. Quello che però ci ha lasciati basiti è la frase di Benedetti: “C’è un dare per avere”; una frase inquietante, tra l’altro non smentita da nessuno dell’amministrazione. Quali sono i compromessi per la conquista della Pro loco?».
Poi il nuovo servizio promosso dal Cisa di assistenza domiciliare. «Il progetto prevede l’incremento dei servizi già esistenti e forniti dal Cisa a soggetti non autosufficienti» aveva spiegato il direttore del Cisa Occhigrosso. «L’amministrazione comunale ha sbandierato questo progetto pilota in ambito socioassistenziale. Ma sono state messe a bilancio le risorse? Stroppiana ha parlato di 45000 euro; si tratta forse del contributo statale che l’amministrazione si era detta contraria ad erogare al Cisa?».