«Lincontro con lassessore regionale Francesco Balocco è stato un grande passo avanti verso una possibile soluzione per la riapertura della tratta ferroviaria. Un incontro chiaro e sincero, con
«Lincontro con lassessore regionale Francesco Balocco è stato un grande passo avanti verso una possibile soluzione per la riapertura della tratta ferroviaria. Un incontro chiaro e sincero, con punti fermi, in cui ognuno ha potuto esprimere liberamente il proprio pensiero e la propria opinione, senza polemica e con spirito di grande collaborazione tra amministratori locali e Regione Piemonte». E il commento del sindaco di Castagnole Lanze Carlo Mancuso allincontro tenutosi lunedì a Castagnole che ha visto limportante presenza dellassessore regionale ai Trasporti per affrontare il tema della riattivazione delle tratte ferroviarie AlbaAsti e Castagnole delle LanzeAlessandria. Presenti anche il consigliere regionale Angela Motta, il presidente della Provincia Marco Gabusi, il deputato Paolo Romano e i sindaci dei Comuni interessati alle due tratte ferroviarie sospese.
Analisi costibenefici
Il vicesindaco castagnolese Giorgio Brezzo ha illustrato allassessore un dettagliato studio sullanalisi costibenefici relativi alla riattivazione della tratta AlbaAsti. «Una linea ferroviaria che ha un potenziale bacino di utenza di 69.650 persone, con unetà media di 46 anni, residenti nei Comuni di Alba, Neive, Coazzolo, Castagnole delle Lanze, Costigliole dAsti, Santo Stefano Belbo, Canelli e Nizza. Unutenza che oggi dispone solo del servizio bus, che ha uno snodo importante per Alba, Asti ed Alessandria nel Movicentro di Castagnole Lanze, ma che in altri Comuni, come nel caso di Neive, sta creando problemi di viabilità e di sicurezza per le fermate a bordo strada e i bus sovraffollati», ha detto il vicesindaco Brezzo. Da parte della Provincia, favorevole alla riattivazione delle tratte ferroviarie, si è chiesta una definizione dei tempi di realizzazione del progetto. «E lassessore Balocco si è impegnato nei confronti della Provincia e dei sindaci ad accelerare ulteriormente i tempi per portare a casa il risultato», evidenzia lamministrazione comunale castagnolese.
«Non solo un sogno per nostalgici della ferrovia»
Già nella stessa serata è arrivato il commento allincontro castagnolese dellassessore Balocco, pubblicamente, attraverso la sua pagina Facebook: «Unoccasione importante per discutere del ripristino del servizio ferroviario sulla linea AlbaAsti: mi è stato presentato un dettagliato studio sullanalisi costibenefici di questa operazione che conferma che vedere nuovamente i treni circolare su questa linea non è solo un sogno per i nostalgici della ferrovia. Come Regione abbiamo inserito la linea tra quelle sospese che in ottica gare per laffidamento del servizio ferroviario contiamo di ripristinare. I costi non sono proibitivi, sia per la messa in sicurezza dellinfrastruttura sia per lesercizio. Linvestimento per la sistemazione della galleria Ghersi è compreso nellelenco degli interventi prioritari che stiamo concordando con il Governo e con Rfi. Stiamo inoltre esplorando modalità di utilizzo a fini turistici della tratta. Limpegno che ho preso con il territorio è stato di accelerare ulteriormente i tempi per portare a casa il risultato. Tutti daccordo che la competizione non è tra treno e pista ciclabile. Entrambe possono convivere su tracciati alternativi. Limportante è registrare una unitarietà di intenti che non indebolisca la proposta. Invieremo in proposito un documento con una dichiarazione di intenti che proporremo a tutti i Comuni di sottoscrivere».
Marta Martiner Testa