Il fine settimana offre numerose occasioni per visitare mostre in città. Domani a Palazzo Mazzetti l'attesa apertura di "Alle origini del gusto. Il cibo a Pompei e nell'Italia
Il fine settimana offre numerose occasioni per visitare mostre in città. Domani a Palazzo Mazzetti l'attesa apertura di "Alle origini del gusto. Il cibo a Pompei e nell'Italia antica", viaggio virtuale alle origini del comportamento alimentare italiano. Curato da Adele Campanelli e Alessandro Mandolesi, il percorso sottolineerà il legame del nostro territorio con una produzione agro-alimentare di storica e riconosciuta qualità. Tra le sale importanti reperti esposti per la prima volta in un museo privato, provenienti dalla soprintendenza per i beni archeologici di Napoli, Salerno, Avellino, Benevento, Caserta e della soprintendenza speciale per Pompei Ercolano e Stabia.
Dopo l'inaugurazione di ieri, all'Archivio di Stato (via Govone) proseguirà fino al 18 marzo la mostra itinerante "La grande guerra, fede e valore". L'iniziativa fa parte del programma che celebra il centenario dell'entrata in guerra dell'Italia; a promuovere la mostra è l'Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell'Esercito, in collaborazione con Israt e Provincia. Cimeli e pannelli mettono il visitatore in relazione con il quotidiano della guerra in cui prestarono servizio su tutti i fronti del conflitto oltre 5 milioni di italiani. Orari: dal lunedì al venerdì 8.30 – 15, martedì e giovedì dalle 8.30 alle 17.
Domani, sabato, apre a Palazzo Gazelli (via Sella 46) "La ferrovia che non c'è più", allestimento sul presente, passato e Futuro delle Ferrovie delle Langhe e del Monferrato, oggi non utilizzate. La giornata inizierà alle 8.30 e proseguirà fino alle 12 con un convegno sulla riattivazione del servizio ferroviario. Da segnalare infine che oggi e domani saranno gli ultimi giorni per visitare la mostra dedicata al pittore Gigi Quaglia (orario 16-18), allestita alla Fondazione Eugenio Guglielminetti. Nelle stesse sale, dal 14 marzo via alla rassegna "Giardini dipinti. Il motivo floreale e vegetale nella pittura del Novecento. Opere dalle Collezioni della Fondazione Eugenio Guglielminetti".
e.p.r.
