Nonostante il tempo incerto e il rinvio di una settimana, ieri (domenica) il Carnevale Astigiano è tornato ad animare la città. Un appuntamento atteso, dopo cinque anni di pausa, che ha portato musica, allegria e colore e un solo cambio di programma: l’Asti Ghospel Choir diretto dal Maestro Aurelio Pitino, causa il maltempo, si è infatti esibito nel pomeriggio anziché al mattino, ricevendo consenso e applausi dal pubblico. Una giornata, dunque, all’insegna del divertimento soprattutto per i numerosi bambini presenti alla sfilata del pomeriggio, cuore della manifestazione, che ha percorso il tratto di corso Alfieri fino a piazza Alfieri, dove era allestito il palco su cui si è esibita la banda cittadina, dove sono stati premiati i gruppi e bambini mascherati e dove si sono svolti spettacoli di ballerini. «Nonostante la numerosa affluenza – ha commentato David Marchiori, segretario Associazione Nazionale Carabinieri ODV Asti, addetta alla sicurezza lungo il percorso – non abbiamo riscontrato alcun genere di intoppi».
I protagonisti
E’ stata una sfilata formata da circa venti gruppi e da un solo carro (quello di Viatosto), invece dei tre previsti in origine: in apertura la banda musicale, seguita dal gruppo del Capitano del Palio con i partecipanti scherzosamente a cavallo di unicorni, dagli J’Amis d’la Pera, dai vari comitati Palio, dalle maschere tradizionali e con, a chiusura del corteo, il gruppo dei Vespisti Astigiani, rigorosamente mascherati.
«A tutti i gruppi che hanno partecipato – ha sottolineato la costumista Samantha Panza – è stato rilasciato un attestato, mentre tra le scuole presenti è stata selezionata la secondaria “Carlo Gancia” del comune di Canelli, coordinata dall’assessore Anna Maria Tosti. Le altre premiazioni speciali – ha concluso Samantha Panza – sono state curate da Mafalda Leto (Barberina) e hanno riguardato bambini mascherati scelti tra il pubblico».
È stato quindi un gradito ritorno per la nostra città, una bella festa allietata dal sole, spuntato nel tardo pomeriggio, e con una sfilata solo un po’ ridotta a causa di eventi concomitanti. Presenti in piazza Alfieri, tra le varie iniziative, anche i gonfiabili, i truccabimbi e un’area gastronomica con specialità locali e no.
Il commento dell’assessore
«Siamo contenti di aver ripreso la tradizione del Carnevale – ha dichiarato Riccardo Origlia, assessore al Turismo e all’Agricoltura, presente in piazza con il sindaco Maurizio Rasero e il vicesindaco Stefania Morra – è stata una festa per le famiglie e soprattutto per i più piccoli. Un appuntamento importante che darà l’avvio a un anno 2025 ricco di eventi».
Photogallery a cura di Mariagrazia Billi e Agostino Santangelo