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Giornate di primavera del Fai ad Asti
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Sabato e domenica tornano, anche nell’Astigiano, le Giornate di Primavera del Fai

Quest’anno è in programma l’apertura dell’ex Collegio dei Barnabiti di Asti, dello Stabilimento O-I Glass di Quarto e dell’Istituto Madonna delle Grazie a Nizza

Sabato 22 e domenica 23 marzo tornano le Giornate Fai di Primavera, il più importante evento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese organizzato dal Fondo per l’Ambiente Italiano. In quattrocento città saranno visitabili, a contributo libero e grazie ai volontari di 350 delegazioni e dei vari Gruppi Fai, luoghi evocativi, tasselli di storia del Paese, “Luoghi del Cuore”, ma anche palazzi, ville, castelli, teatri, chiese, esempi di archeologia industriale e siti produttivi.

Anche la delegazione del Fai di Asti sarà protagonista e con i suoi volontari guiderà i cittadini alla scoperta di diverse “location” spiegandone la storia, le caratteristiche e le curiosità meno conosciute. La delegazione sarà affiancata dagli apprendisti Ciceroni, studenti del Liceo Scientifico Vercelli.

Quest’anno è in programma l’apertura dell’ex Collegio dei Barnabiti di Asti, dello Stabilimento O-I Glass di Quarto e dell’Istituto Madonna delle Grazie a Nizza. Quest’ultimo partecipa ai “Luoghi del Cuore Fai”, iniziativa promossa dal sodalizio e volta a preservare beni meritevoli di tutela.

L’ex Collegio dei Barnabiti di piazza San Martino

Collegio dei Barnabiti
Collegio dei Barnabiti

L’apertura propone la visita a un edificio antico, in piazza San Martino, nato con una specifica vocazione educativa e culturale, sede delle prime scuole secondarie della città aperte ai laici e delle prime istituzioni culturali pensate per un utilizzo pubblico e gratuito. Oggi ospita la Fondazione Giovanni Goria che lo ha ripensato come un innovativo centro di servizi culturali.

Come raggiunge l’ex Collegio dei Barnabiti di Asti (Google Maps)

Stabilimento O-I Glass di Quarto

Stabilimento O I Glass di Quarto
Stabilimento O I Glass di Quarto

Con due forni e sei linee di produzione, la vetreria O-I di Asti, a Quarto, dedicata in prevalenza alla produzione di contenitori per i settori del vino, olio e spirits, ha un ruolo di spicco tra gli stabilimenti di O-I in Italia grazie al forte legame con il territorio. Nata come Vetreria Operaia Federale nel 1906, catalizzava la forza lavoro operaia di “mastri vetrai” che non conoscevano ancora l’uso di macchine automatizzate, frutto dell’imminente processo di industrializzazione che caratterizzò il ‘900. La fabbrica di Asti, ormai inglobata nella città, fu ricostruita ex novo nel 1989 come Avir. a Quarto. Lo stabilimento di Asti, acquisito dal gruppo Owens Illinois (O-I Glass) nel 1997, ha festeggiato il suo centenario nel 2006. La visita sarà preceduta da un momento nel quale i volontari del Fai ripercorreranno la storia dell’azienda a partire dalle vicende che hanno determinato la nascita dello storico stabilimento di corso Cavallotti. Nel corso delle visite il personale tecnico aziendale illustrerà il ciclo della lavorazione.

Come raggiungere lo stabilimento O-I Glass di Quarto (Google Maps)

Istituto Madonna delle Grazie di Nizza Monferrato

Istituto Madonna delle Grazie di Nizza Monferrato
Istituto Madonna delle Grazie di Nizza Monferrato

All’Istituto Madonna delle Grazie di Nizza si inizierà la visita dal cortile. A esso si affacciano il Santuario, l’ex convento, il Sacro Cuore e le aule scolastiche. La storia della casa inizia da qui nel lontano XIII° secolo. Santuario mariano molto amato dai nicesi e dalla famiglia salesiana, luogo di pellegrinaggi, di preghiera, di fenomeni mistici e di miracoli. Ristrutturato più volte, ampliato, oggi contiene dipinti del Dalle Ceste e di pittori locali, una Statua dell’Ausiliatrice dono di San Giovanni Bosco e un organo del 1900 di Carlo Bossi, più volte restaurato, ampliato nel 1978 ed elettrificato fino a raggiungere le attuali 2.000 canne. La camera di Madre Mazzarello è il cuore pulsante della struttura. È quella dove la santa ha vissuto gli ultimi anni della sua vita: dal 3 febbraio 1879 al 14 maggio 1881.

Come raggiungere l’Istituto Madonna delle Grazie di Nizza Monferrato (Google Maps)

Sempre a Nizza, durante le Giornate di Primavera, i tesserati del Fai potranno visitare, in esclusiva, anche la Chiesa del Sacro Cuore e la Sala della Memoria. Cara alla cittadinanza, non solo la chiesa, ma l’intera struttura, oggi viene chiamata “la Madonna”. La Sala della Memoria conserva oggetti che ricordano la presenza delle Figlie di Maria Ausiliatrice: manufatti, ricordi, oggetti provenienti dal mondo salesiano, reliquie e altro.

L’elenco completo dei luoghi visitabili e modalità di partecipazione sono consultabili sul sito www.giornatefai.it. Il Fai raccomanda di controllare sul sito i giorni e gli orari di apertura prima della visita e se è necessaria la prenotazione.

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