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Il fantasma di Viola Roeroe l'amore "proibito" che la consumò
Cultura e Spettacoli

Il fantasma di Viola Roero
e l'amore "proibito" che la consumò

Il castello di Cortanze, non meno dei manieri dislocati sulle Highlands scozzesi, è teatro di una nota leggenda che vede come protagonista lo spettro di una giovane vissuta nel ?700. Appassionati di

Il castello di Cortanze, non meno dei manieri dislocati sulle Highlands scozzesi, è teatro di una nota leggenda che vede come protagonista lo spettro di una giovane vissuta nel ?700. Appassionati di storia locale hanno identificato questa fanciulla nella marchesina Viola Maria Galante dei Roero di Cortanze, la bella figlia del marchese Ercole Roero, morta in una delle torri del castello dopo una tormentata storia d'amore finita in tragedia. La ragazza, infatti, si sarebbe innamorata follemente del giovane parroco della Santissima Annunziata, la chiesetta che ancora oggi si vede affacciandosi dal giardino del maniero.

Sono due le leggende che narrano l'infausto amore tra i giovani: nella prima si racconta che il parroco, non assecondando i sentimenti di Viola, venne assassinato da quest'ultima, proprio all'interno della chiesa, spinta dalla sete di vendetta per essere stata rifiutata. La seconda versione della storia, quella più boccaccesca, racconta che il parroco fosse altrettanto invaghito della giovane con la quale iniziò una relazione amorosa segreta. Il marchese Ercole scoprì i due amanti in un momento di passione e, furibondo, rinchiuse la figlia nella torre impedendole di rivedere il suo amato parroco. Tanto per essere sicuro che la relazione cessasse per sempre, Ercole avrebbe addirittura ordito l'omicidio del sacerdote, sparandogli con una spingarda dalla finestra del castello fino a freddarlo mentre stava celebrando messa.

Ancora oggi nella chiesetta esiste una porta murata che si dice sia stata chiusa dopo la morte del sacerdote mentre Viola, in un modo o nell'altro distrutta per aver perso il suo unico amore, morì consumata dal dolore. Oggi il suo fantasma vagherebbe ancora tra le mura del castello in una "non vita" a cavallo tra questo e l'altro mondo rimpiangendo l'amato di cui, però, non risultano esserci spettri o altre manifestazioni soprannaturali. La storia della marchesa Viola dei Roero è ancora ben nota tra gli abitanti di Cortanze e le sue vicende sono riportate su numerosi siti o libri specializzati in leggende e folclore locale.

r.s.

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