“Vi aspetto tutti a Cracovia!”. Sono le parole con cui il cardinale Stanislao Dziwisz, che visitò Isola, Santo Stefano di Montegrosso e Asti il 18 e 19 maggio dello scorso anno, ha dato l’arrivederci al gruppo di montegrossesi giunti in Vaticano per ricordare San Giovanni Paolo II nel 20esimo anniversario della sua morte. «Dal segretario del cardinale Dziwisz, il diacono don Andrea Pol, mi arrivò l’invito a partecipare alla messa in San Pietro in occasione dell’anniversario – racconta il diacono montegrossese Giovanni Bianco – Una bella occasione per pregare Papa Wojtyla, ma anche per incontrare e ringraziare ancora una volta il caro cardinale Dziwisz, per la sua visita nell’Astigiano». Nella delegazione montegrossese, oltre a Bianco e la moglie Silvia, il diacono Alessandro Mastinu, la moglie Tiziana, il sindaco di Montegrosso Monica Masino e la professoressa Paola Filippa. «Molto toccante la solenne messa, presieduta dal Segretario di Stato Pietro Parolin, concelebrata dai cardinali Dziwisz e Re, da numerosi altri cardinali, arcivescovi, vescovi, sacerdoti e diaconi. Era presente anche il nostro monsignor Edoardo Cerrato. Al termine della funzione, dopo aver pregato sulla tomba del papa santo, ci fanno accomodare nella sacrestia – dice Giovanni Bianco – Di li a poco ecco arrivare il cardinale con il suo segretario, che al sindaco chiede: “A Montegrosso cosa avete di buono? Il vino!”. Sorridiamo tutti. E poi aggiunge: “Io ad Asti sono venuto, ora tocca a voi ricambiare la visita. Vi aspetto tutti a Cracovia!”. E speriamo di avere la possibilità di fare questo viaggio. Certo è che il caro cardinale ha lasciato un’impronta e un ricordo indelebile nei nostri cuori, consapevoli di essere fortunati per questi due incontri ravvicinati con il più stretto collaboratore per quasi quarant’anni di San Giovanni Paolo II».