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Inaugurazione call center corso Torino
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Ad Asti Mediacom e Tecnocall inaugurano la nuova sede per il customer care di Iren

Due piani nell’ex sede della Tubosider di corso Torino accolgono circa 130 risorse acquisite con il passaggio dalla società Konecta

È stata un’inaugurazione all’insegna della concretezza sui progetti avviati e con una visione a lungo termine quella avvenuta ad Asti martedì mattina, in corso Torino 236, nella nuova sede del customer care di Iren. Si tratta di un servizio operato dal raggruppamento di due società specializzate nel settore, Mediacom e Tecnocall. Un taglio del nastro che sancisce, di fatto, una sempre maggiore attenzione del gruppo Iren al territorio Astigiano. La multiutility torinese detiene, infatti, il 75% delle quote di Nos, il socio privato dell’Asp di cui il Comune di Asti è proprietario al 55%.

L’apertura del customer care per Iren, in corso Torino, tramite un call center con servizi di assistenza a 360° dei clienti, è avvenuta dopo l’acquisizione di poco meno di 130 dipendenti provenienti dalla società Konecta (ex Comdata) che ha una delle sedi storiche ad Asti, in via Guerra. Qui, dopo il passaggio al nuovo call center nell’estate del 2024, gli operatori hanno continuato il loro lavoro in attesa che la nuova sede, nell’ex palazzo Tubosider, fosse allestita.

«Oggi siamo qui per inaugurare questa bella sede che un po’ si contrappone a quella del passato, con le sue scomodità – ha osservato Francesco Ranalletta, Responsabile commerciale di Tecnocall Srl – Riteniamo di poter fare bene sopratutto per il cliente, che ha tante aspettative, ma anche per il territorio. Pensiamo che disporre di una sede nuova, più avvolgente e coinvolgente, possa dare al gruppo di lavoro maggiore serenità e più entusiasmo per coltivare quelli che sono i cambiamenti che riguardano il nostro mercato».

Senza dubbio, come ha rimarcato Flavio Russo, Cofondatore di Mediacom e attuale Direttore Public Affair, «le aspettative sono davvero molto forti, molto importanti, sia da un punto di vista della performance sia da quello qualitativo». Mediacom e Tecnocall hanno deciso di sostenere importanti investimenti per le persone e le risorse che lavorano per loro, dando comfort e spazi adeguati, ma l’obiettivo del raggruppamento delle due imprese è puntare molto nella formazione delle risorse e nella digitalizzazione dei processi «per fare in modo che l’utente possa vivere un’esperienza di contatto sempre più positiva».

È un dato di fatto che il mercato nel settore energetico e di fornitura dei servizi al cittadino o ai nuclei abitativi è in continua evoluzione e, nel giro di circa dieci anni, i clienti delle utenze domestiche saranno non solo clienti, ma anche fornitori e produttori di energia, grazie all’installazione nelle case di pannelli solari e sistemi di accumulo energetico. A tracciare la rotta del mercato è stato Paolo Robutti, Deputy Ceo di Iren. «Il mondo sta cambiando, anche da un punto di vista culturale, e questo cambiamento lo si vede nel rapporto con i clienti. Bisogna anche sfatare il mito che il cliente voglia un fornitore unico per tanti servizi perché, invece, in molti desiderano andare a prendere le migliori offerte tra i tanti operatori».

Al taglio del nastro ha partecipato anche l’assessore al Commercio del Comune di Asti, Loretta Bologna: «Ringrazio Mediacom e Tecnocall per i posti di lavoro che hanno creato, mai come in questo momento ne abbiamo bisogno. Secondo me questo è un lavoro ottimo soprattutto per le donne, perché hanno la possibilità di farlo in parte in sede e in parte in smart working, con orari flessibili».

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