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Villanova d’Asti: Oreste è ancora in carcere in Colombia, attesa telefonata con lui per fine aprile

Tramite l’ambasciata è stata contattata un’assistente sociale interna alla struttura in cui è detenuto.

La famiglia dovrà aspettare fino al 21 aprile (forse) per poter finalmente parlare con Oreste Agostinetti, l’uomo di 56 anni di Villanova d’Asti in carcere a Cartagena, Colombia, dall’inizio di agosto.

Nelle settimane scorse, attraverso canali internazionali ufficiali, sembrava che potesse essere scarcerato per un vizio di forma nel suo arresto, ma da settimane la famiglia non aveva saputo più nulla.

Proprio ieri è arrivata alla famiglia una comunicazione importante che ha confermato come Oreste fosse ancora detenuto nella struttura penitenziaria La Ternera e i contatti con lui sono tenuti da una assistente sociale interna alla struttura.

E’ stato promesso alla famiglia che è in via di organizzazione una videochiamata diretta con Oreste che, per esigenze di servizio del personale del carcere, non potrà essere fatta prima di lunedì 21 aprile.

Ancora qualche giorno e finalmente i suoi cari, molto preoccupati per lui, potranno accertarsi di persona delle sue condizioni di salute e forse anche della sua versione riguardante l’arresto per detenzione di cocaina.

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