La Città di Asti alla BIT, Borsa Internazionale del turismo di Milano: una presenza mirata al rafforzamento della fitta rete di relazioni intessuta negli ultimi due anni dall'assessore al Turismo
La Città di Asti alla BIT, Borsa Internazionale del turismo di Milano: una presenza mirata al rafforzamento della fitta rete di relazioni intessuta negli ultimi due anni dall'assessore al Turismo Andrea Cerrato nella prospettiva di Expo2015 e delle possibili ricadute dell'evento sui territori circostanti Milano. In assenza di uno stand istituzionale della Regione Piemonte, la base operativa per le reti in cui Asti è parte attiva e stata messa a disposizione dalla Regione Marche. In particolare, nello spazio di Tipicità Marche, è stata presentata la prima brochure della nuova rete di Co-marketing territoriale "Piccole Italie" realizzata interamente ad Asti e dedicata alle tipicità dei territori di Gorizia, Alcamo, Reggio Calabria, Nogara e Asti.
Si tratta del ristretto gruppo di soggetti promotori della rete che punta nel breve periodo ad allargarsi ad almeno un soggetto per ciascuna regione e a promuovere e distribuire tipicità di entità territoriali a volte considerate minori. Cerrato, nella sua veste di vice Presidente nazionale dell'Associazione Citta del vino (488 Comuni di tutta Italia), ha inoltre partecipato alla presentazione in anteprima del rapporto sul Turismo del vino in Italia realizzato dall'Università di Salerno e ha annunciato la programmazione della prossima Convention nazionale dell'Associazione. Si svolgerà dal 23 al 25 maggio, ad Asti in occasione di Vinissage e poi a Novara, per concludersi con una visita ad Expo2015.
Si è parlato inoltre di Città del Bio, altro network di circa 200 Comuni italiani (Presidente il consigliere regionale del Piemonte Antonio Ferrentino) di cui Asti è parte attiva e di prospettive del marketing turistico, tra crisi del concetto di promozione territoriale e nuovi orientamenti verso un marketing definito "esperienzale", come ha sottolineato Federico Massimo Ceschin, uno degli artefici del recente successo turistico del Salento e autore del libro "Non è petrolio" che sarà presentato ad Asti in occasione di Vinissage. Dello stand della Regione Marche sono anche stati ospiti gli allievi del Master in Management e Creatività dei patrimoni culturali dell'Università di Torino, coordinato da Asti, da Fondazione Goria e UniAstiss che hanno seguito una lezione tenuta da Alberto Monachesi, con Angelo Serri promotore e organizzatore, da 23 anni, dell'evento Tipicità Marche, in programma dal 7 marzo prossimo a Fermo. In tale occasione sarà presentato, come caso di studio, raccolto nel volume "Libertà è un viaggio senza barriere", il progetto Albergo etico di Asti, nell'ambito di un corso di formazione per giornalisti patrocinato dall'Ordine dei Giornalisti.