Maddalena Spessa al "Carnevale di Venezia" è di casa. Estro e creatività le hanno consentito nell'evento 2015 svoltosi nel capoluogo veneto di riscuotere il meritato premio per il
Maddalena Spessa al "Carnevale di Venezia" è di casa. Estro e creatività le hanno consentito nell'evento 2015 svoltosi nel capoluogo veneto di riscuotere il meritato premio per il grande lavoro svolto, ottenendo notevoli consensi da parte della giuria. Sul palco del Gran Teatro di Piazza San Marco una sua composizione, la coppia di costumi simbolicamente denominata "Le Picche", ha vinto il primo premio riservato alle maschere più belle. Maddalena ha ricevuto il "Leone in vetro di Murano", il riconoscimento più prestigioso della manifestazione. Ad interpretare la coppia in maschera de "Le Picche" sono stati Gabriella Peonia e Renzo Cauda.
La Spessa, Rettore storico del Borgo Don Bosco, non manca all'appuntamento veneziano da almeno una ventina d'anni. L'attività di sarta, da lei svolta per mestiere e con un'infinita passione, l'ha portata nell'edizione 2015 del Carnevale a calarsi a tal punto nella parte da fare un passo in più e ad indossare una propria creazione. In abbinata con Gabriella Borgo si è celata sotto le maschere della composizione dal titolo "I Fuochi", ennesima dimostrazione della sua poliedricità creativa. Cibo, sapori, golosità, tradizioni, storie e rituali culinari hanno contrassegnato il Carnevale 2015, una sorta di anticipazione festosa in stile veneziano dell'esposizione universale "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita", che dal prossimo maggio porrà all'attenzione internazionale temi quali la produzione di cibo e la valorizzazione delle tradizioni culturali.
Nell'appuntamento veneziano non è mancata neppure una componente fondamentale da sempre tenuta in grande considerazione da Maddalena Spessa, vale a dire quella dell'amicizia. A testimoniare l'importanza (anche in ambito paliesco) di questo nobile sentimento, sotto il campanile di San Marco era infatti presente un gruppo di esponenti del Rione Cattedrale. Assai apprezzata in laguna pure un'altra creazione dell'ex Rettore gialloblu, quella chiamata "La Serenissima", un costume in broccato oro e blu con seta madreperlata, ultimato alle tre della notte precedente la partenza e indossato da Emanuela Cena. Senza scordare il mito romantico internazionale del Carnevale, ottimamente interpretato da Giulia Pugno e Andrea Mattiazzi.
E dopo la parentesi veneziana, legata all'estro del proprio Rettore storico, in casa Don Bosco spazio al Chocolate Mask Party, evento organizzato in collaborazione con il Comitato Palio di Santa Maria Nuova. La serata per festeggiare il Carnevale si terrà al Palco 19 di via Ospedale sabato 21 febbraio, con inizio alle 22. Verranno premiati i migliori travestimenti (singoli, coppie, gruppi) decretati da una giuria di qualità selezionata per l'evento.
Massimo Elia