Venerdì prossimo, 9 maggio, alle 18.30 il direttore di Fanpage, Francesco Cancellato, sarà ospite della Casa del Popolo di Asti per parlare del “caso Paragon” in cui ha subito un tentativo di spionaggio tramite l’utilizzo dello spyware Graphite, lo stesso software con cui sono stati spiati giornalisti e attivisti di oltre 24 Paesi.
La vicenda negli ultimi mesi ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza informatica e sulla sorveglianza digitale. Il software graphite può accedere ai messaggi criptati su applicazioni come WhatsApp, registrare chiamate, tracciare la posizione Gps e attivare microfono e fotocamera senza che l’utente se ne accorga.
«L’azienda israeliana che ne è proprietaria, Paragon Solutions – che nel frattempo ha rescisso il contratto con l’Italia – ha dichiarato di vendere questo software esclusivamente a “governi democratici” per scopi legati alla sicurezza nazionale e alla lotta al crimine, al terrorismo e alla criminalità organizzata, escludendo nazioni accusate di uso improprio di spyware come Polonia e Ungheria – fanno sapere gli organizzatori dell’incontro – Alla luce di ciò risulta scontata una domanda: chi è il mandante dello spionaggio? E sulla base di cosa si è stabilito che Cancellato e gli altri dovessero essere spiati alla stregua dei terroristi? Il fatto che giornalisti e attivisti vengano considerati pericolosi è un segnale preoccupante per la tenuta democratica del Paese».
Dialogherà con il direttore Cancellato la giornalista di Fanpage Elisabetta Rosso.
[nella foto il direttore di Fanpage Francesco Cancellato – Foto dal profilo Facebook]