Per festeggiare San Valentino in musica, seppure con un giorno di ritardo, l'appuntamento da segnare in agenda è quello di domenica all'Archivio di Stato. Qui alle 11.30 prenderà il via la

Per festeggiare San Valentino in musica, seppure con un giorno di ritardo, l'appuntamento da segnare in agenda è quello di domenica all'Archivio di Stato. Qui alle 11.30 prenderà il via la Maratona musicale non stop, manifestazione giunta quest'anno alla terza edizione. L'idea è di proporre un'intera giornata con i generi più diversi, per coinvolgere le coppie e chi sta ancora cercando l'anima gemella.

Organizzata dall'astigiano Paride Candelaresi, la maratona si aprirà con la Banda cittadina Cotti che salirà sul palco in formazione ridotta per interpretare un repertorio di musica classica. A seguire, un brindisi con l'aperitivo a cura dell'Associazione Barbera & barbere introdurrà alla seconda parte della giornata: alle 15 ospite il tenore Simone Barbato, artista noto anche come "il mimo" di Zelig e per la sua partecipazione al film "Colpi di fulmine". In repertorio musica operistica e canzoni napoletane, accompagnato dal chitarrista Roberto Margaritella e dal mandolinista Carlo Aonzo. Il critico musicale Alberto Bazzano racconterà poi la storia del tenore Mario Del Monaco, in occasione nel centenario della nascita, e alle 17 si cambierà decisamente genere con i Gipsy Angels che presenteranno "Swing manouche", stile musicale che alla tradizione gitana unisce i timbri del jazz americano.

Ancora un gustoso intermezzo con bevande calde e pasticcini, quindi alle 18 la Maratona proseguira con la corale "Laeti canores", diretta da Orietta Lanero, che si produrrà in un repertorio sul tema dell'amore. Alle 19 sotto i riflettori la pianista Anna Dari e il suo percorso fra la musica classica e il blues, mentre alle 20 la musica incontrerà la recitazione dell'associazione culturale L'arcoscenico nello spettacolo "Insettopoli". Sarà l'Aura Nebiolo jazz group a chiudere la giornata, alle 21.

e.p.r.