E’ finita a martellate la festa che si stava tenendo ieri sera al Bar Collo di Moncalvo, nella centralissima piazza Carlo Alberto con la necessità di chiedere l’intervento urgente di una pattuglia di carabinieri di Montemagno, di turno.

Testimoni hanno riferito di aver sentito, per tutto il corso della serata, schiamazzi molto fastidiosi provenire dal locale dove, appunto, si stava tenendo la festa e dove c’era una forte concentrazione di persone in stato di ebbrezza, anche molto importante.

Ma è intorno alle 22,30 che le cose sono degenerate ed è scoppiata una rissa che ha coinvolto alcuni uomini, tutti di origine albanese, che erano presenti nel bar.

Non ancora pienamente ricostruita la dinamica che ha portato alcuni passanti a chiedere l’intervento di carabinieri ed ambulanza, ma il dissapore, dopo aver provocato danni ai tavolini e agli arredi del dehor del bar, è proseguito per le vie di fatto.

Ad un certo punto della litigata furiosa, infatti, è comparso un martello, del tipo “mazzetta” usato dai muratori. Ad avere la peggio un 28enne albanese, residente a Moncalvo, poco distante dal luogo dell’aggressione che è stato colpito alla testa con il martello riportando una ferita con emorragia. Si trovava a terra sanguinante quando è intervenuta la prima ambulanza che gli ha prestato i primi soccorsi e poi lo ha portato all’ospedale di Casale Monferrato dove i medici hanno classificato la sua ferita in codice verde.

Mentre i carabinieri stavano sentendo i testimoni a Moncalvo, è stato reso necessario l’intervento di una secona ambulanza per un altro cittadino albanese, di 24 anni, incontrollabile a causa del suo forte stato di ebbrezza. E, mentre veniva portato all’ospedale di Asti ha reso impossibile la vita ai soccorritori che hanno chiesto l’intervento di altra pattuglia di carabinieri per contenere i gesti del ragazzo. Che è stato denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale e per irregolarità dei suoi documenti di soggiorno.

Dopo il pronto intervento per sedare la rissa e soccorrere il ferito, i carabinieri hanno avviato le indagini per risalire all’assalitore che ha brandito il martello il quale si è dileguato e del quale nessuno dei presenti ha fatto il nome.