Inaugurerà sabato 7 giugno alle 18, nella suggestiva “Cantina Ramelli” in piazza Cattedrale 6, la mostra “Gli opposti” di Linda Lodigiani che fin da piccola, grazie alla mamma Rossana Turri nota soprattutto per i “Teatrini di Rox” e al papà Giovanni, compositore e produttore da anni trasferito negli Stati Uniti, ha “respirato” arte.
Le tecniche
All’inizio, Linda creava con “quello che c’era”. Poi, crescendo, ha iniziato a selezionare e a preferire scarti e materiali di riciclo come legno, ferro e tutto ciò che può essere dipinto e assemblato, creando così qualcosa di diverso, unico e particolare.
Il suo è soprattutto uno stile intuitivo, che emoziona e lascia il segno; per realizzare le sue opere utilizza strumenti di vario genere: spatole, pennelli e, molto spesso, solo le mani. Da qualche anno, inoltre, sta sperimentando diverse tecniche di pittura digitale.
Gli eventi
Tra i numerosi eventi cui Linda Lodigiani ha partecipato vi sono alcune edizioni di Passepartout en hiver, mostre collettive come Art for Freedom o l’esposizione nella Galleria Dantebus Margutta a Roma. Infine un suo dipinto, intitolato “L’abbraccio”, è presente nel cortometraggio “Sacrifice”.
La mostra
“Gli opposti” è una personale che racchiude una dozzina di quadri realizzati con tecniche opposte, come dice il titolo: l’astratto, il materico acrilico su legno e tela e il realistico in pittura digitale. E’ una mostra che rappresenta anche gli opposti della vita, l’alto e il basso, la luce e l’ombra.
L’esposizione rimarrà aperta fino a domenica 29 giugno e, durante tutto il periodo, si potrà assistere alla proiezione dei lavori digitali dell’artista. Per informazioni, appuntamenti e orari di apertura: tel. 393/7095409.