La pioggerellina che da ieri scende su Asti ha riportato la concentrazione di polveri sottili sotto la soglia di legge e il sindaco ha deciso di revocare l'ordinanza anti smog deliberata martedì.
La pioggerellina che da ieri scende su Asti ha riportato la concentrazione di polveri sottili sotto la soglia di legge e il sindaco ha deciso di revocare l'ordinanza anti smog deliberata martedì. «Secondo le previsioni anche domani (giovedì) e venerdì grazie alle condizioni meteorologiche la concentrazione rimarrà bassa rendendo superflua la chiusura che avevamo preventivato», spiega il sindaco. Quello che rimane, di quella ordinanza, è il trasporto gratuito sugli autobus. «Speriamo che i cittadini approfittino della gratuità per sperimentare i nostri nuovi bellissimi bus euro 6 e magari decidano per il futuro di usare questo mezzo di locomozione più sicuro ed economico», commenta il sindaco Brignolo.
Intanto, in Regione è stata condivisa una bozza di interventi comuni da attuare in caso di sforamenti dei livelli. Le proposte di intervento vanno dalla riduzione del riscaldamento negli edifici pubblici, al blocco della circolazione di alcune categorie di auto particolarmente inquinanti, dalla riduzione dei limiti di velocità ai bus gratuiti nelle giornate più critiche. I livelli sono contrassegnati ognuno da un colore diverso: dal giallo al rosso vivo, nel caso in cui la concentrazione di pm10 nellaria raggiunga gli 180mcg/mc per tre giorni consecutivi.