Si è tenuto ieri (giovedì), nell’hub culturale “Memoriafutura” in piazza San Martino , l’evento finale del progetto “Pari Passo”. Un’occasione per ripercorrere i temi e le attività esplorati durante l’anno, alla presenza dei partecipanti, del gruppo di lavoro e della cittadinanza.
Al centro del progetto ci sono i giovani. L’obiettivo è offrire loro un luogo sicuro dove confrontarsi, dialogare e crescere insieme, acquisendo gli strumenti adeguati a navigare la vita adulta.
Il progetto e le attività svolte
Il progetto nasce e viene realizzato da un gruppo di undici studenti di Asti che, sentendo il bisogno di portare un cambiamento sul loro territorio, hanno progettato due attività per i ragazzi della città: “Lieto fine”, gruppo di dialogo tra giovani sul tema della salute mentale, e “Competenze in movimento”, ciclo di lezioni sulle soft e life skills (competenze trasversali).
Durante l’evento, il gruppo di lavoro del progetto ha ripercorso le attività svolte durante l’anno. Il gruppo di dialogo “Lieto fine” si è incontrato due giovedì al mese, da ottobre a giugno, per un totale di quindici incontri. I partecipanti hanno esplorato diversi temi legati alla salute mentale, come lo stress scolastico, la paura dei giudizi altrui, la gestione delle proprie emozioni e delle relazioni interpersonali. Il gruppo ha lavorato a stretto contatto con la psicoterapeuta Monica Borgogno, che ha avuto il ruolo di moderare le attività, fornendo la sua prospettiva in qualità di esperta della salute mentale.
Le attività di “Competenze in movimento” si sono svolte da marzo a maggio, per un totale di sei incontri e trenta partecipanti. Durante le lezioni, i ragazzi hanno potuto lavorare sulle loro soft e life skills, le cosiddette competenze trasversali, fondamentali per il mondo lavorativo e universitario, ma non solo. Si è quindi parlato di creatività, leadership, pensiero critico, gestione dei conflitti, public speaking. Al riguardo, alcuni partecipanti hanno deciso di portare la loro esperienza, esprimendo il loro entusiasmo per il percorso intrapreso.
Il commento
Ad intervenire Piero Baldovino, presidente dell’Associazione Mani Colorate ODV, e Carlo Cerrato, direttore della Fondazione Giovanni Goria, affermando che “i giovani ci sono e sono pieni di idee: bisogna credere in loro e fornire gli strumenti adeguati ad attuarle, lasciando loro lo spazio per imparare”.
I sostenitori del progetto
Pari Passo è realizzato con il sostegno della Fondazione SociAL in collaborazione con l’Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria, nell’ambito del bando Swipe it up 2024. Il progetto è svolto in partnership con la Fondazione Giovanni Goria e l’Associazione Mani Colorate ODV. Per informazioni: paripasso.asti@gmail.com.