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Pista ciclabile Borbore
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Pista ciclabile lungo il Borbore, ghiaia e ostacoli sono compatibili con il passaggio delle bici?

Ambiente Asti interroga l’amministrazione sul tratto di pista, anche turistica, che collega piazzale Amendola al parco del Borbore

La sicurezza della pista ciclabile che si snoda lungo l’argine tra piazzale Ercole e piazzale Amendola, un asse strategico per la mobilità sostenibile urbana, è oggetto di un’interrogazione presentata dal consigliere comunale Mario Malandrone di Ambiente Asti. Il tratto, che connette la zona ovest (Torretta) con il centro città e la zona est, e che permette di raggiungere il Pilone dall’ospedale quasi interamente su pista, presenta criticità che ne comprometterebbero l’utilizzo.

Il punto principale della segnalazione riguarda il fondo stradale del tratto alle spalle della Saclà. Mentre altre sezioni della pista, come quella dietro il palazzetto dello sport e la piscina, sono in terra battuta e agevolmente percorribili, il segmento tra piazzale Ercole e piazzale Amendola è coperto da uno «spesso strato di ghiaia grossolana». Questa condizione rende il percorso «difficile e pericoloso da percorrere, specialmente per utenti non esperti, o con bici da città o da corsa» osserva Malandrone. Si parla di pietre di diversi centimetri che rendono il passaggio in bicicletta «quasi impraticabile» e possono causare «danni o cadute». Il consigliere sottolinea, infatti, come questa scelta del fondo sia un’anomalia rispetto al resto della ciclabile.

Un altro punto critico evidenziato nell’interrogazione riguarda gli accessi alla pista. All’ingresso del tratto da via Atleti Azzurri Astigiani, sono state installate due putrelle in cemento. Forse destinate a impedire l’accesso ai veicoli a motore, queste barriere rappresentano un «potenziale pericolo per i ciclisti, specie quelli non abituali o durante le ore serali». La situazione si aggrava quando le barriere sono celate dalla vegetazione, rendendole poco visibili.

Malandrone evidenzia inoltre che questo tratto è incluso in un percorso turistico, segnalato da apposita cartellonistica. Ciò renderebbe ancora più incomprensibile la scelta di un fondo così impervio, che dovrebbe essere facilmente accessibile anche a utenti meno esperti.

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