Un’onda di solidarietà proveniente da Asti sta continuando a trasformare la vita di centinaia di bambini e giovani in Madagascar, offrendo accesso all’istruzione e cure essenziali. Con un totale di 15.061,87 euro raccolti, Progetto Sarah Onlus potrà sostenere cruciali progetti sul territorio nella zona di Andranovolo, una delle aree più povere del Paese.
I fondi, ottenuti grazie alle firme del 5×1000 sulla dichiarazione dei redditi del 2024, hanno avuto un impatto diretto e significativo. Dall’associazione, nata per ricordare la studentessa astigiana Sarah Bergoglio, deceduta prematuramente, fanno sapere che 600 bambini hanno avuto la possibilità di frequentare la scuola, un’opportunità fondamentale per il loro sviluppo e il loro futuro. Ma il supporto non si ferma qui.
Una parte dei fondi, 6.500 euro, è stata destinata al sostegno universitario, permettendo a giovani talenti di proseguire gli studi superiori. Un esempio tangibile, l’ultimo in ordine di tempo, è quello di Rodrigue Andriainina, uno studente che si è recentemente laureato. Rodrigue ha potuto studiare in un luogo sicuro, protetto, nella struttura delle Suore del Sacro Cuore di Ragusa ad Antsirabe, adiacente al plesso universitario. Questo ambiente favorevole lo ha supportato non solo nel conseguimento della laurea, ma si prevede che continuerà a sostenerlo nel suo percorso per raggiungere l’importante obiettivo del Master. «La sua laurea è un sogno che si sta avverando» commenta con entusiasmo Aldo Bergoglio.
Un grande aiuto all’associazione è arrivato anche dai recenti spettacoli di fine anno scolastico nel progetto “Le scuole al Teatro Alfieri”, per un importo di oltre 13.600 euro. I fondi raccolti in collaborazione con numerose scuole di Asti sono stati ripartiti per diverse altre iniziative vitali: un acconto del 30% per le spese dell’anno scolastico 2025-26 dell’Ecole Sarah, per un importo di 5.000 euro; l’acquisto di riso per gli orfani investendo 2.000 euro; un aiuto al Foyer di Tanjomoha, gestito da Padre Emeric, per 1.200 euro e un aiuto all’ospedale Henintzoa, a Vohipeno, per contribuire alle necessità sanitarie della comunità.
[nella foto Rodrigue Andriainina il giorno della laurea]