Sono arrivati nei giorni scorsi i cinque ragazzini ucraini che passeranno qualche settimana nell’Astigiano grazie all’ospitalità delle famiglie locali.
Un’iniziativa dell’Associazione Smile per Chernobyl che, dall’anno scorso, ha dovuto spostare la sua solidarietà inizialmente nata e a lungo praticata nei confronti dei bambini che vivono nei dintorni della centrale bielorussa dove la persistenza delle radiazioni a seguito dell’esplosione di uno dei reattori, è ancora alta. Ma il governo bielorusso, dopo lo scoppio della guerra fra Russia e Ucraina non autorizza più i viaggi dei ragazzini all’estero.
Così l’associazione ha raccolto l’invito a regalare una vacanza di pace ai ragazzini che ormai da oltre tre anni vivono in una nazione in guerra.
Giovedì notte, stanchi per il lungo viaggio, sono arrivati Olexandra, Sophia, Varvara, Danyl ed Olexsien attesi dalle loro famiglie ospitanti di Asti, San Damiano e Villanova.
Resteranno fino al 24 luglio e li aspettano giornate in piscina, gite al mare e in montagna e le varie estate ragazzi organizzate nei Comuni delle famiglie di residenza che li ospitano.
In preparazione anche un incontro a tavola con menù cucinato dalle donne ucraine che da tempo vivono ad Asti.