Dopo la chiusura del 19 marzo 2024, dovuta all’inizio dei lavori, il ponte era stato riaperto il 15 aprile 2025 con tanto di traffico regolato da semaforo.
L’intervento si è reso necessario per sostituire il vecchio ponte degli anni ’50, ormai inadeguato sia per le condizioni strutturali, con travi portanti degradate. Il miglioramento riguarda anche il deflusso idraulico: la nuova sezione dell’opera contribuisce a mitigare i rischi in caso di piena del torrente.
«Un’infrastruttura che risponde alle necessità del territorio» ha commentato il presidente della Provincia Maurizio Rasero. «Oltre a migliorare la viabilità, quest’opera contribuisce alla sicurezza idraulica del Belbo» ha aggiunto il sindaco di Nizza Monferrato Simone Nosenzo.
La spesa complessiva ammonta a 964.100 euro, finanziata con fondi della Regione Piemonte per 310.000 euro dal Fondo Sviluppo e Coesione e dalle risorse della Provincia di Asti per 654.100 euro, destinate alla manutenzione straordinaria.
Rimangono infatti da completare l’illuminazione e alcune finiture sulle spalle del ponte, ma la viabilità è già completamente ripristinata.