Cerca
Chiudi questo box di ricerca.
Dergado al circolo ex Enel
Attualità
Galleria 
Ambiente

Asti, avanza e preoccupa il degrado nell’ex circolo Enel di via Pagliani

Alcuni consiglieri di minoranza chiedono all’amministrazione di intervenire, con urgenza, per garantire la messa in sicurezza del luogo

È di questi giorni l’ennesima segnalazione, ad Asti, di un’area in stato di abbandono su cui si chiede un intervento urgente da parte della proprietà. La segnalazione è stata fatta dai consiglieri comunali di minoranza Mario Malandrone, Vittoria Briccarello, Mauro Bosia e Gianfranco Miroglio. L’area in questione è quella dell’edificio dell’ex circolo Enel, situato in via Pagliani.

L’ingresso è sbarrato da un grande cancello arrugginito, che però lascia vedere bene l’evidente stato di abbandono e di incuria della struttura. La manutenzione è quasi totalmente assente anche all’esterno del circolo, dove persino la gestione dei marciapiedi e dei contenitori dei rifiuti, in particolare di quello dell’indifferenziato, è molto carente e trascurata. Tutto questo, unito alla presenza di vegetazione incolta, fogliame secco, vari altri rifiuti sparsi e alla struttura arrugginita o danneggiata, espone l’intera area a degrado ambientale.

Oltre alla sua potenziale pericolosità, quest’area ha anche un grande impatto negativo sul decoro urbano e, di conseguenza, crea una percezione di incuria e trascuratezza in chi vive o visita la città. Poiché «garantire la tutela ambientale, la sicurezza pubblica e il decoro nei quartieri è uno dei doveri dell’amministrazione comunale», è stato chiesto al sindaco un intervento urgente per la bonifica.

L’attenzione dei consiglieri viene posta soprattutto su precedenti sopralluoghi o segnalazioni sull’area da parte della polizia municipale o dell’amministrazione stessa e sulle possibili azioni da intraprendere per la messa in sicurezza, la pulizia e la bonifica con le relative tempistiche. L’obiettivo finale è quello di valorizzare, recuperare e riutilizzare la struttura per nuove attività.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

6 risposte

  1. Asti è piena di zone di degrado.
    Invece di puntare il dito su una zona è meglio fare una mappatura delle zone di degrado e poi valutare priorità e disponibilità economiche del Comune.
    Il centro fiorito serve a poco ai cittadini astigiani.

  2. Ve ne siete accorti ora sono anni che telefono ai vigili.- ufficio decoro urbano I quali impongono alla proprieta’ di pulire. Quest’anno nonostante abbia telefonato ai vigili non si è visto nessuno

  3. Ma perché non si potrebbe dare in concessione agli ex dipendenti ENEL in pensione come si faceva una volta coinvolgendo anche altri. Facendolo diventare un centro di aggregazione x anziani soli in questi periodi grazie

    1. Prendetela! Entrate, sistemate, coltivate. Potreste farci un orto cittadino solidale…lo stato di abbandono, vi consente di appropriarvi e risanare.

      1. idea interessante, io vorrei farvi nascere un centro per la cura dei disturbi dell’ alimentazione , correlato a circolo ricreativo .

  4. Mi piacerebbe utilizzarla per un centro no profit,
    per la cura di disturbi dell’ alimentazione, con annesso circolo ricreativo , sportivo.
    Rivolto principalmente a pazienti anoressiche .
    Ricerco volontari interessati al progetto.
    E-mail : gingysing@gmail.com

Scopri inoltre: