Sono iniziati benissimo i Campionati iIaliani di tiro con l’arco a Rovereto pei i nostri portacolori. Erano di scena le classi giovanili, ragazzi e allievi.
Grandissima dimostrazione di forza e capacità da parte dell’astigiano Leonardo Arossa in forza alla società Arcieri Voghera. Un inizio di gara difficile lo porta a classificarsi solamente al 30° posto nella classifica individuale con 572 punti. Ma insieme ai suoi compagni di squadra Bonini Mirco e Roscio Marco, nella gara a squadre conquistano uno splendido 2° posto con 1719 punti. Una medaglia d’argento conquistata all’ultima freccia in costante rimonta.
Ma è nella gara del Mixed Team, insieme alla compagna di squadra Matilde Manini, che Leo dà il meglio. Nella qualifica si classificano al terzo posto, negli scontri diretti in semifinale vincono contro gli Arcieri Tiberini con un perentorio 6/2 accedendo cosi alla finale per il titolo di campioni d’Italia. Finale che viene disputata contro il Malin Archery Team. Parte male lo scontro che dopo due voleè vede Leo e Matilde in svantaggio per 0 4, a un solo punto dalla sconfitta. Ma con grande sangue freddo e forza di volontà iniziano una entusiasmante rimonta che li porta sul 4/4; a questo punto il regolamento prevede che per assegnare la vittoria si proceda agli Shoot Off ( frecce di spareggio), ogni arciere tira una solo freccia e il punteggio maggiore ovviamente vince. Anche qui il punteggio è pari , si deve valutare quale è la freccia più vicina al centro e grazie alla freccia di Matilde, un bel 10, Leonardo e la sua compagna sono campioni d’Italia Mixed Team classe allievi.
Era in gara anche Giada Marengo nella classe Allieve per gli Arcieri delle Alpi di Rivoli. Una gara iniziata bene, con una prima arte chiusa con 308 punti e una classifica provvisoria che la vedeva al 5° posto, nella seconda parte invece totalizza 290 punti che sommati alla prima parte la posizionano all’8 ° posto in classifica con 598 punti.
Ora saranno in gara le classi Junior Senior e Master, dove saranno impegnati Carlo Pani e Marengo Roberto.
