Tra i successi del passato e il brani dell’ultimo album, è stato caratterizzato da una ricca scaletta con le canzoni più amate dai fan il concerto di ieri sera che ha visto sul palco di piazza Alfieri, in occasione del festival Astimusica, la cantante Alessandra Amoroso.
Una serata coincisa con la tappa centrale del suo “Fino a qui summer tour”, che terminerà il 7 agosto a Lecce, in anticipo rispetto al programma iniziale dato che a settembre Alessandra Amoroso diventerà mamma per la prima volta dando alla luce Penelope.
Accompagnata dalla sua band e dalle coriste Pamela Scarponi e Luciana Vaona, la cantante, in splendida forma, ha subito entusiasmato il folto pubblico (3.580 i biglietti venduti) con brani quali “La stessa”, “Camera 209”, “Forza e coraggio”. Un testo che, scritto nel 2018, assume ora per lei un significato particolare con riferimento alla vicina nascita della figlia. Tanto che, al momento del ritornello finale, il pubblico ha alzato i cartelli appositamente distribuiti sulle sedie, che riportavano la frase del brano “Per la vita che sta per arrivare” con un vistoso cuore disegnato.

Tra il pubblico la sua famiglia

Dopo i brani iniziali, Alessandra Amoroso si è complimentata e ha ringraziato gli organizzatori del festival e gli addetti che vi lavorano. «Siete stati amorevoli, gentili, carini e rispettosi», ha affermato. «Grazie a tutte le persone che lavorano per far sì che Asti possa avere questo bellissimo festival. Sono onorata di essere qui. Grazie ad ognuno di voi perché siete meravigliosi. Grazie anche alla mia famiglia che mi è venuta a vedere da lontano, ancora di più mia mamma e mia sorella. Sono molto felice ed emozionata. Questo tour mi sta regalando emozioni uniche che forse non si ripeteranno mai più. Non lo so, per adesso è così. Viviamo quello che stiamo vivendo oggi».

L’empatia con i fan

Ha poi dimostrato sincerità, simpatia ed empatia con il pubblico quando ha voluto confidare le emozioni percepite quando sente i movimenti nel pancione. «Mi piace l’idea – ha continuato – di rendervi partecipi di quello che sento e vivo, perché Penelope non sa che avrà una caterva di cugini e di zii. Voi sapete che io sono una che viaggia con la testa anche mentre canta. Mi piace molto guardarvi, mi perdo nei vostri cuori e nei vostri occhi. Siete sempre stati la mia essenza. Però oggi devo dire che mia figlia mi ha dato una “bella botta” che mi ha spinta a domandarmi cosa fosse successo. Speriamo che per il resto del tempo stia calma lì dentro. Comunque, posso dire che è tutto meraviglioso».
Ha quindi ripreso con energia e grinta proponendo tanti altri brani, come “Tutte le volte”, “Notti blu”, “Fidati ancora di me”, “Avrò cura di tutto”,  “Fuoco d’artificio”. Di impatto anche la grande scritta luminosa “Fino a qui”, portata sul palco accompagnata dalle parole per raccontare cosa ha significato la musica per lei fino ad adesso, introducendo il brano “Stupendo fino a qui”.

Il finale con “Lasciami cullare” e il saluto

Per due volte ha quindi fatto appello agli spettatori di rimanere seduti ai propri posti e di non assieparsi ai lati delle sedie, vicino al palco, per non coprire la visuale del pubblico seduto, dato che dai posti in fondo molti preferivano avvicinarsi per stare in piedi e ballare.
Il concerto è poi proseguito con brani dell’ultimo album “Io non sarei”, uscito lo scorso giugno, come “Cose stupide”, “Fino a qui”, “Si mette male”, oltre che le hit “Mezzo rotto” e “Serenata”.
Dopo oltre un’ora e mezzo di concerto Alessandra Amoroso ha quindi ringraziato con sincerità tutto lo staff che lavora per lei, dalla band alla casa discografica Sony ai tecnici, salutando il pubblico: «Grazie a voi che avete reso la mia vita speciale. E’ stato bellissimo!». Per poi ritornare sul palco e terminare definitivamente con “Lasciami cullare”, il singolo con cui aveva debuttato nel 2009, e regalare un ultimo saluto ai fan: «E’ stata una serata pazzesca!».

La soddisfazione dell’assessore alla Cultura Candelaresi

Molto soddisfatto l’assessore comunale alla Cultura Paride Candelaresi, che per un anno ha lavorato insieme al suo staff per la definizione del cartellone 2025 di Astimusica: «Quello di ieri – afferma – non è stato solo un grande concerto: è stato il frutto di un lavoro lungo mesi. Sono felice della festa straordinaria che Alessandra Amoroso ha portato in piazza. E’ stata una serata speciale, come non ne ricordavo da tempo».

Il festival

Il festival continuerà in piazza Alfieri fino a domenica 20 luglio. Ultime due date ad ingresso gratuito oggi con la serata “La vita a 30 anni” (dalle 20) e domani con The Rumpled e Punkreas, preceduti dai dj di “I love rock”a partire dalle 18.
Per informazioni sulla manifestazione leggi qui.

Photogallery a cura di Mariagrazia Billi e Alessandro Morrica