Disagi questa mattina in piazza Roma, nel centro di Asti, per la chiusura di corso Alfieri, a partire dalla stessa piazza fino a via Giobert, indispensabile per consentire un intervento sulla torre Comentina. Una coda di auto, ferme, si è formata lungo via Monsignor Rossi, intorno alle 9.15, quando la strada era sì aperta, ma senza le segnalazioni della chiusura attivata poche decine di metri dopo.
Le macchine, trovando i cartelli di interruzione della viabilità a ridosso dei giardini Alganon, hanno fatto retromarcia fino a piazza Catena non sapendo, in realtà, che il tragitto di uscita da piazza Roma era stato identificato lungo via Balbo con lo spegnimento del varco Ztl.
Gli addetti ai lavori, per cercare di regolamentare meglio il traffico, hanno quindi esposto una segnaletica artigianale, realizzata a mano su alcuni fogli di carta, indicante lo spegnimento della Ztl in via Balbo. Ma, nonostante ciò, molti automobilisti non hanno visto le indicazioni o non si sono fidati girando intorno alla piazza più volte in cerca di un’altra uscita.
Sul posto sono giunti anche tre agenti della polizia municipale. È stata quindi posizionata una transenna all’imbocco di via Monsignor Rossi con l’indicazione della chiusura di corso Alfieri “dal 328”, ma non con l’indicazione della Ztl di via Balbo spenta che, forse, avrebbe aiutato gli automobilisti ad evitare giri inutili o ripensamenti sul percorso.
[foto J.R.]
Una risposta
Quando fanno lavori in prossimità zone ztl,
Le stesse dovrebbero essere aperte, in modo da decongestionare il traffico in tutto il centro. Traffico che con la ztl è diventato più caotico e con alcune zone più trafficate di prima. Volevo inoltre far notare che sulle piste ciclabili sono percorse 10/15 cicli al giorno. Senza contare che per molti ciclisti il codice della strada non esiste. Però se li centri est colpa tua.