Pendeva un mandato darresto europeo sulla testa del trentenne albanese fermato mercoledì dalla polizia. Gli agenti della squadra mobile di Asti, insieme al reparto prevenzione crimine di Torino,
Pendeva un mandato darresto europeo sulla testa del trentenne albanese fermato mercoledì dalla polizia. Gli agenti della squadra mobile di Asti, insieme al reparto prevenzione crimine di Torino, stavano pattugliando il traffico quando hanno fermato lauto su cui viaggiava luomo. Lo straniero era a bordo di una vettura di piccola cilindrata, con un connazionale alla guida; la polizia ha notato un atteggiamento che destava sospetti, e ha deciso di accompagnare entrambi in Questura. Qui grazie a un accertamento attraverso le impronte digitali sono emerse le sue pendenze con la giustizia: il tribunale di Tirana aveva emesso un mandato darresto con pena a 6 anni e 8 mesi, per reati che andavano dal tentato omicidio alla fabbricazione e possesso di armi da guerra. Ammanettato, è stato condotto al carcere di Quarto.