Sembra proprio un rimake adattato di “Mamma ho perso l’aereo” anche se in questo caso si tratterebbe di “Mamma ho perso il treno”. La storia arriva dalla Polizia Ferroviaria di Asti che un giorno fa ha evitato un piccolo dramma di famiglia ai binari della stazione astigiana.
Infatti, la sala operativa del Compartimento Polfer di Torino, aveva segnalato la presenza, presso la banchina del binario 3 della stazione ferroviaria di Asti, di un ragazzino di 13 anni in vacanza con la famiglia che non era riuscito a salire in tempo sul treno regionale direzione Torino mentre la madre, insieme al fratello minore, erano già a bordo treno.
Il ragazzino che parlava soltanto spagnolo, immediatamente individuato dagli operatori di Polizia, è stato portato negli uffici per essere tranquillizzato ed assistito.
Nonostante le difficoltà linguistiche, sono stati rintracciati i genitori che, contattati telefonicamente, hanno preso il primo treno utile per tornare alla stazione di Asti, potendo così riabbracciare il proprio figlio.
La madre, all’arrivo visibilmente preoccupata, ha subito manifestato grande gioia e ha ringraziato sentitamente i poliziotti.
«Un episodio che, ancora una volta, ricorda l’importanza della presenza della Polizia di Stato sul territorio, anche nei luoghi di passaggio come le stazioni ferroviarie caratterizzate da una grande affluenza di persone ogni giorno, e che sottolinea il valore umano dietro la divisa» si legge in una nota della Questura di Asti.