Anche ad Asti è iniziata una mobilitazione per aiutare la popolazione di Gaza colpita non solo dai ripetuti attacchi di Israele sulla popolazione civile, ma anche dalla carestia che rischia di uccidere migliaia di persone, soprattutto bambini. Per cercare di portare soccorso alla popolazione di Gaza si stanno raccogliendo donazioni in denaro per effettuare una spesa di generi di prima necessità da consegnare al porto di Genova.
I prodotti saranno spediti a Gaza tramite l’operazione “Global Sumud Flottilla”, un coordinamento internazionale di volontari, associazioni non governative e gente comune che vuole rompere il blocco imposto da Israele all’accesso via mare a Gaza per portare aiuti alla popolazione palestinese. Alla “Global Sumud Flottilla” aderiscono oltre quaranta delegazioni di altrettanti Paesi tra cui l’Italia, Francia, Spagna, Regno Unito e Danimarca.
Si può aderire alla raccolta fino alle ore 15 di domani, 28 agosto, donando denaro con un bonifico bancario sull’iban IT78E0313801100000013467923 intestato a “A sinistra APS” con causale “erogazione liberale Palestina”; oppure tramite Satispay (3473483221 Claudia) o ancora passando direttamente alla Casa del Popolo in via Brofferio 129.
L’iniziativa è promossa dall’associazione Non una di meno e dalla stessa Casa del Popolo. Per ragioni di contabilità, i promotori chiedono, dopo aver effettuato la donazione, di inviare comunque un messaggio al numero 3473483221 (Claudia) con nome, cognome e importo versato.
È anche possibile portare alla Casa del Popolo generi alimentari, ma solo tra quelli previsti dalla raccolta: farina, riso, pasta, zucchero (pacchi da mezzo chilo o un chilo), biscotti, pelati, legumi (in latta da 400 gr), miele, marmellata, tonno in scatola.