Due giorni fa l’ultima riunione del tavolo tecnico per la sicurezza di domenica, giorno del Palio.
Dalle linee guida indicate nel corso del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, il Questore Marina Di Donato ha tratto le indicazioni operative che coinvolgono tutte le forse di polizia e gli organizzatori del Palio. Le attività di controllo preventivo nei giorni che anticipano il Palio, già intensificate nei giorni scorsi, saranno ulteriormente incrementate in tutto il centro storico, in periferia e nelle maggiori vie di accesso alla città.
E poi la gestione dell’elevato numero di agenti e operatori, in uniforme e in borghese che saranno coordinati da funzionari della Questura. Alla “macchina” della sicurezza del Palio lavorano Polizia di STato, i Reparti di Prevenzione Crimine, la Stradale, la Ferroviaria, la Penitenziaria, i Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Polizia Municipale. Saranno impiegati i cani antiesplosivo e gli artificieri che si occuperanno della bonifica di piazza Alfieri e delle tribune prima delle prove e della corsa. La Scientifica documenterà con video e foto tutto l’evento e le eventuali criticità che dovessero insorgere durante la manifestazione.
Il giorno del Palio, particolare attenzione sarà volta ai varchi di accesso che saranno vigilati e presidiati dalla Polizia di Stato, Carabinieri, Finanza e Penitenziaria con la collaborazione di steward, volontari e maschere per il controllo e il filtraggio, anche con i metal detector delle persone che accederanno a tutta l’area limitrofa a piazza Alfieri.
Il Questore, anche quest’anno, ha chiesto a tutti il massimo sforzo e impegno organizzativo per agevolare il più possibile l’afflusso-deflusso degli spettatori e la massima collaborazione di tutto il mondo del Palio per garantire la sicurezza di astigiani e turisti.