Nuova formula itinerante per la premiazione dell’Alambicco d’Oro Anag che quest’anno, a differenza del passato, si svolgerà a Gazzo Padovano, in provincia di Padova, invece che ad Asti.
L’appuntamento, dedicato ai protagonisti della 42esima edizione del concorso che celebra l’eccellenza distillatoria italiana, sarà in programma venerdì 19 settembre.
Saranno consegnate le medaglie ai vincitori, che quest’anno hanno raggiunto quota 100, per prodotti provenienti da tutta Italia fra grappe, acquaviti d’uva, brandy e gin, novità dell’edizione 2025. Per l’occasione saranno consegnati anche i due premi speciali del concorso: quello per “Il miglior punteggio complessivo”, andato alla Distilleria Sibona di Piobesi d’Alba, con 11 medaglie conquistate, e quello per “Il vestito della grappa” dedicato alla bottiglia più bella per etichetta e forma, attribuito alla Grappa di Barbaresco riserva IG invecchiata in barriques di rovere prodotta da Elena Borra Distillerie di Costigiole. Quest’ultima sarà tra le tre aziende astigiane premiate, insieme a Vieux Moulin, sempre guidata da Elena Borra, e alla distilleria Beccaris di Costigliole.
Le parole del presidente nazionale Vecchio
«La premiazione dell’Alambicco d’Oro Anag – afferma il presidente nazionale, Marcello Vecchio – si è svolta tradizionalmente ad Asti, la nostra casa e il luogo dove la nostra associazione è nata nel 1978 prima di diffondersi in tutta Italia. L’apertura verso nuove sedi per la nostra cerimonia è dettata dalla volontà di abbracciare ogni territorio dell’eccellenza, dando maggior valore e vicinanza anche ad altre aree nazionali che sanno esprimersi con altissima qualità nel piccolo calice. Un appuntamento che diventerà itinerante, ma che certamente non scioglie il legame affettivo e atavico con Asti, città dove sicuramente torneremo con la nostra vetrina celebrativa e autorevole per la distillazione italiana. La tappa di quest’anno – continua Vecchio – è una dedica al Nordest per raccontare e promuovere la ricchezza, la varietà e il pregio che ne caratterizzano la produzione».
Il concorso
Il concorso nazionale Alambicco d’Oro Anag – sostenuto dal patrocinio di Assodistil, Camera di Commercio Alessandria-Asti e Consorzio Nazionale di Tutela Grappa – si è consolidato negli anni come uno degli appuntamenti più importanti per il mondo della distillazione. Dall’edizione 2015 il concorso si è aperto anche alle aziende vitivinicole e ha istituito il premio speciale per il miglior punteggio complessivo. Nell’edizione 2016 è stato introdotto anche un secondo premio speciale dedicato al design, “Il vestito della grappa”, da assegnare alla bottiglia giudicata più bella per etichetta e forma, valorizzando così l’attenzione per l’immagine del prodotto e verso il consumatore. Nell’edizione 2018 il concorso è stato aperto alla categoria del brandy e infine, dal 2025, anche al gin, con l’obiettivo di offrire una vetrina a tutto il mondo della distillazione italiana di qualità.
Le degustazioni nel ridotto del Teatro Alfieri
Nel programma della Douja d’Or le grappe piemontesi tornano ad essere protagoniste attraverso tre appuntamenti che propongono degustazioni guidate nella sala Gianni Basso del Teatro Alfieri. Occasioni per approfondire la conoscenza dei prodotti delle aziende aderenti al Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo, che promuove le due indicazioni geografiche territoriali del comparto attraverso le produzioni di distillati giovani, invecchiati in legno o aromatizzati.
Il primo appuntamento, venerdì 12 settembre alle 21, è intitolato “Piemonte, una regione che distilla”. Ospiti i mastri distillatori con una degustazione guidata di 4 diverse grappe e il racconto di tante curiosità legate al mondo del “lambiccare”. Nell’occasione saranno presenti Carlo Beccaris (Distilleria Beccaris) con la sua Grappa di Barolo 2013, Alessandro Revel Chion (Distilleria Revel Chion) con la Grappa 1850 da Barbera e Erbaluce, ed Enrico Rovero (Distilleria Rovero) con la grappa di Brachetto Bio, e Sanzio Evangelisti (Distilleria Mazzetti d’Altavilla) con la Grappa di Ruchè Vigna del Parroco 7.0 Le Origini.
Seguirà, lunedì 15 settembre alle 21, “La grappa nello shaker”, in cui si proporrà una degustazione di 4 cocktail a base grappa preparati e commentati da Nicola Mancinone. Infine, mercoledì 17 settembre alle 21, l’appuntamento dedicato al connubio “Grappa&Cioccolato”: si confronteranno i gusti di diversi cioccolati in abbinamento a grappe scelte.
Gli eventi sono curati insieme all’Anag Piemonte.
Prenotazioni obbligatorie su www.visitlmr.it/esperienze.