Sono giorni frenetici per la Balletti Motorsport alle prese con gli ultimi preparativi in vista del Rallye Elba Storico in programma da giovedì 25 a sabato 27 prossimi sull’isola napoleonica. Al tradizionale appuntamento di fine settembre valevole per il Campionato Europeo e per l’Italiano, il team di Nizza Monferrato sarà presente con cinque vetture: due Porsche 911 e ben tre esemplari di Subaru Legacy 4WD.
Con la 911 RS del 2° Raggruppamento, Alberto Salvini sarà della partita per recitare assieme a Davide Tagliaferri, quel ruolo che l’ha già visto protagonista assoluto; con quella di quest’anno il pilota senese raggiunge quota ventiquattro partecipazioni consecutive al Rally Elba Storico, gara che ha anche vinto per quattro volte ed altrettante si è piazzato secondo. La seconda Porsche è invece la 2.0 S di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi pronti per puntare al risultato che potrebbe già dar loro la certezza del quarto scudetto tricolore del 1° Raggruppamento, categoria dove attualmente sono al comando con ampio margine.
Sicuramente di notevole risonanza è la notizia della presenza di tre Subaru Legacy 4WD e dell’atteso debutto dell’esemplare il cui allestimento è da poco stato ultimato. La nuova integrale nipponica correrà infatti per la prima volta e sarà guidata dal forte pilota locale Francesco Bettini, affiancato come sempre da Luca Acri, che si porrà di diritto tra i pretendenti al successo finale. La seconda, invece, sarà affidata nuovamente a “Pedro” che dopo le esperienze al Rally Campagnolo e La Grande Corsa, si presenta all’Elba con l’intenzione di dare il massimo in una gara dove, in passato, le soddisfazioni non sono mancate; al suo fianco, ritroverà Emanuele Baldaccini. La terza Legacy è invece quella del pilota francese Richard Genesca, anche questa rivista completamente nell’officina di Nizza Monferrato in tempi recenti e testata in un paio di gare minori corse in Francia. Il pilota transalpino sarà per la prima volta in gara all’Elba e al suo fianco avrà come copilota Florent Sompayrac.
Dieci sono le prove speciali in programma distribuite nelle tre giornate di gara; s’inizia col tradizionale prologo serale del giovedì con partenza da Porto Azzurro, per concludere le fatiche nel pomeriggio del sabato a Capoliveri, dopo aver disputato133,580 chilometri cronometrati.