31 dicembre come giorno che segna il confine tra un anno e l'altro, tra cose fatte e ancora da fare, punto di svolta che ci porta, spesso a dare un giudizio all'anno appena trascorso. E ci si
31 dicembre come giorno che segna il confine tra un anno e l'altro, tra cose fatte e ancora da fare, punto di svolta che ci porta, spesso a dare un giudizio all'anno appena trascorso. E ci si affaccia al nuovo anno come se fossimo "nuovi", diversi, persone cambiate in una notte, come schiacciare un bottone: 31 dicembre, switch, 1° gennaio… e allora ci sembra di poterci buttare tutto alle spalle, levarci certi "abiti" per indossarne di nuovi… un'azione che potremmo fare ogni giorno del calendario e non solo per consuetudine. Se fosse sempre Capodanno? Se fossimo pronti per dare una svolta, per iniziare "qualcosa di nuovo", dentro di noi o per gli altri, sempre ogni mattino e non solo dopo la notte di San Silvestro?
Lo scandire della mezzanotte ci "autorizza" a iniziare un nuovo percorso, dandoci il via verso nuovi progetti, nuove strade, nuovi punti di vista…una nuova luce ci attende e nuove speranze sembrano bussarci alla porta, ma siamo sempre noi, arricchiti e più vissuti di un anno, sempre noi, "guerrieri del quotidiano"!
E allora lo scoccare delle lancette, in tutto il mondo, diventa una sorta di brindisi internazionale, il via per una nuova corsa (spesso troppo frenetica) ad andare avanti, a non fermarsi, a guardare di nuovo avanti, sentendoci rigenerati e carichi di questa forza nuova. In tutto il mondo sarà mezzanotte del 31 dicembre, anche se le lancette tradiranno un po' la matematica: prima dell'utilizzo dei fusi orari, nelle varie zone della Terra si usava l'ora solare locale che produceva un orario leggermente differente da città a città. I fusi orari ora permettono d'impostare gli orologi di una regione sull'ora solare media del meridiano centrale del fuso in cui la zona è situata.
Considerando che la rotazione terrestre si compie in 24 ore, dividendo i 360° della rotazione per 24 si può immaginare la superficie sferica divisa in 24 spicchi di 15° l'uno, che vengono quindi percorsi in un'ora ciascuno. A questi spicchi si è dato il nome di fusi orari, centrati sui meridiani con longitudine multipla di 15°.
E così il "viaggio" dentro al 2015 sta per cominciare, fuori e dentro di noi: per chi volesse curiosare sulla mappa mondiale e sincronizzarsi con l'orologio mondiale c'è il sito: http://24timezones.com/ora_esatta.php