Un secolo di vita, di fatiche e di resilienza. Giuseppina Berta di Maranzana ha raggiunto i 100 anni e la Provincia di Asti l’ha omaggiata con la pergamena, firmata dal presidente Maurizio Rasero. La cerimonia, semplice ma sentita, si è svolta alla presenza del vicepresidente Simone Nosenzo, del sindaco Federico Sciutto e della figlia Silvana.
I familiari descrivono Giuseppina come una donna dal carattere fermo e determinato, temprato dal duro lavoro nei campi e dalle difficoltà della Seconda guerra mondiale. Una vita segnata da grandi prove: la perdita di un figlio appena nato nel gelido inverno del 1950 e, anni dopo, quella del marito nel 1981. Nonostante il dolore, la sua forza le ha permesso di crescere la figlia Silvana e di mantenere intatti i valori della famiglia.
«Tutta la comunità di Maranzana è orgogliosa della nostra matriarca Giuseppina – dichiara Federico Sciutto – Lei, insieme ai suoi concittadini ha contribuito a costruire la nostra identità, le nostre radici e i nostri valori».
Ogni neo centenario nella provincia riceve infatti una pergamena di ringraziamento per aver vissuto nel territorio astigiano.
«Questo è un progetto della provincia che ringrazia le persone che hanno vissuto nel territorio – spiega il vicepresidente Simone Nosenzo – Siamo contenti che ci siano persone che arrivano a 100 anni, perché significa che qui si vive bene, poi loro sicuramente hanno una fibra che li ha permesso di vivere così tanti anni».
Oggi, dopo un cammino lungo e non privo di sacrifici, Giuseppina Berta si gode il meritato riposo, circondata dall’affetto dei suoi cari e degli amici della comunità.
[Simone Nosenzo, Federico Sciutto, la figlia Silvana e Giuseppina Berta]