“Gentile mano furtiva che ti abbassi alla raccolta delle offerte e delle richieste di preghiere… Se hai tanta necessità passa in canonica. Sicuramente un aiuto potremo dartelo”.
E’ il cartello appeso alla cassetta delle offerte, messa a disposizione di chi desidera accendere una candela e affidare alla Madonna le sue preghiere, all’interno della chiesa Nostra Signora di Lourdes. Dello stesso tenore, il cartello posto sul vicino piccolo altare laterale dove i fedeli collocano vasi di fiori e piante in omaggio a Maria, sempre in segno di preghiera.
Le parole del parroco
A spiegare la ragione dei due ammonimenti, all’insegna del motto latino “Castigat ridendo mores” (correggi i costumi ridendo), il parroco don Paolo Lungo.
«Siccome si sono verificati ripetuti furti di vasi di fiori e monetine, che qualcuno riesce ad estrarre senza rompere la cassetta delle offerte – racconta – ho pensato di applicare questi cartelli caratterizzati da un velo di ironia. Hanno sicuramente aiutato contro i furti di vasi di fiori, che sono cessati, mentre per quanto riguarda il denaro ha contribuito anche il fatto che ho cominciato a raccogliere le offerte più frequentemente nel corso della giornata. La nostra chiesa, infatti, rimane aperta dalle 7 alle 19».
Don Paolo ricorda anche che la parrocchia è sempre a disposizione per aiutare i bisognosi. «Come ho scritto nel cartello – conclude – chi è in difficoltà, invece di rubare, può chiedere aiuto in canonica».