Un premio per ricordare un grade personaggio della vita politica e sociale della città e dare un tributo a chi ogni giorno in modo disinteressato opera a favore degli altri.
In Sala Pastrone è andato in scena il penultimo atto (l’ultimo sarà domenica in piazza Roma durate la manifestazione “Tavolontariato”) del Premio “Mariangela Cotto”, una prima edizione promossa dal CSVAA (Centro Servizi Volontariato di Asti e Alessandria) e dall’Associazione Il Dono del Volo con il contributo dalla Fondazione CRAsti, patrocinata dal Comune e dalla Provincia, supportata da La Nuova Provincia e da La Stampa e dedicata a colei che del volontariato fece un motivo di vita.
Durante l’evento, condotto dalla giornalista Elisa Ferrando, è stata ricordata la figura di Mariangela Cotto. “L’augurio di tutti noi – ha commentato il presidente del CSVAA, Francesco Marzo – è che questa iniziativa possa continuare perché è un modo per dare voce e spazio a tutte le associazioni del territorio”. Numerose le autorità presenti, tra queste il sindaco Maurizio Rasero, gli assessori Eleonora Zollo e Paride Candelaresi, l’assessore regionale Marco Gabusi, i consiglieri regionali Debora Biglia e Fabio Isnardi, il vescovo Marco Prastaro e il vescovo emerito Francesco Ravinale. “Questa iniziativa è stata voluta per ricordare Mariangela nel modo giusto, come lei avrebbe desiderato, – ha detto la presidente del Dono del Volo, Donatella Boscassi – e il cui obiettivo è quello di aiutare le associazioni a divulgare il loro lavoro”.
I lavoro delle associazioni
Trentatré le associazioni, operanti in settori diversi, che hanno aderito al bando con altrettanti progetti la cui caratteristica doveva essere quella di proporre elementi di rilevanza sociale, originalità e impatto sul territorio, tre i vincitori, che riceveranno ufficialmente il premio domenica, in piazza Roma, durante il “Tavolontariato” (1.000 euro alla prima e 500 al secondo e terzo) e otto i menzionati speciali.
Maurizio Rasero ha quindi ricordato l’amica e la guida, ha raccontato aneddoti e sottolineato la grande caparbietà, creatività e generosità di Mariangela “mi ha insegnato a capire e a dare delle risposte, – ha affermato Rasero – a lei, ad esempio, si deve “La casa della donna e del Bambino”, era la donna delle “e”, non delle “o”, la donna del “fare” e in ognuno di noi ha lasciato qualcosa di importante”.
I progetti pervenuti sono stati esaminati da una giuria composta da Francesco Marzo, Carlo Picchio, Lucia Andina, Edoardo Cotto, Eleonora Zollo, Paride Candelaresi, Saveria Ciprotti, Mauro Rolla, Valentina Fassio e Fulvio Lavina, “Mariangela – ha detto di lei Francesco Ravinale – ricordava il bene ricevuto ed era riconoscente”, la giornalista Valentina Fassio ha evidenziato come Mariangela Cotto non agisse mai per motivi personali ma unicamente per coinvolgere e per far conoscere “io – ha constatato la giornalista – posso dire che mi ha insegnato il valore dell’onestà, della gratitudine, della gentilezza, delle buone maniere”. “Una donna che ha realizzato cose che pochi altri politici hanno fatto – ha aggiunto il dott. Maggiorino Barbero – e da cui tutti abbiamo da imparare”. Il direttore Fulvio Lavina ha raccontato il percorso della giuria per arrivare alla proclamazione dei vincitori “non è stato semplice, c’erano progetti di ogni tipo, li abbiamo letti, discussi, controllati, ci siamo confrontati, – ha dichiarato – dovevamo premiarne tre e alla fine sono stati undici perché non era possibile fare diversamente”.
I premiati
Durante la manifestazione è stato proiettato un video con interviste a Mariangela Cotto, c’è stato un intermezzo musicale infine, sul palco, sono state chiamate le tre associazioni vincitrici: 1° Auser Asti con il progetto “Auser e i giovani”, 2° Effatà odv con “Una penna per due mani”, 3° Associazione Alzheimer Asti con “Il giardino delle meraviglie” e quelle che hanno ricevuto menzione: Mani colorate odv per “Informiamoci”, Lo sport è vita per “Plogging Academy”, One more Life per “Magazzino solidale”, Con te odv per “Pet Therapy hospice Monferrato”, Ada con Asti per “Comodamente informato”, Associazione culturale Mombercelli insieme per “Giochiamo insieme e non solo”, Apri Asti per “Uno, nessuno, centomila” e Gruppo Culturale San Martino per “Formazione volontari a San Martino”.
Domenica il Tavolontariato
La consegna ufficiale dei riconoscimenti avverrà domenica in piazza Roma, nell’ambito del “Tavolontariato“, l’iniziativa ideata da Mariangela Cotto nel 2018: una vetrina delle associazioni che si presentano e poffrono anche una “merenda” .
Sarà un’occasione di festa e di incontro, un momento di confronto fra associazioni e cittadini, per condividere esperienze e progetti in uno spazio di aggregazione a cielo aperto. In caso di maltempo, sarà ospitata sotto i portici del Seminario.