Alle porte della Riserva dei fossili, Valleandona si prepara a un evento che unisce arte e memoria scientifica. Martedì 7 ottobre alle 18, davanti alla chiesa di Nostra Signora Assunta, verrà inaugurato il murale realizzato dall’artista Alessandro Battisti: un’opera che racconta la storia del Mare Padano, antico protagonista del territorio.
Sulla grande parete si riconoscono una balena, un delfino preistorico dal muso meno elegante rispetto a quello che conosciamo oggi, conchiglie e un imponente mastodonte. In lontananza, tra lembi di terra che emergono dal ritirarsi delle acque, spunta un campanile: è quello del borgo stesso, raffigurato come ponte ideale tra passato e presente.
All’inaugurazione interverranno i presidenti del Parco Paleontologico Astigiano, Sara Rabellino, e del Distretto Paleontologico dell’Astigiano e del Monferrato, Gianluca Forno, insieme al direttore del Parco Graziano Delmastro, alla paleontologa Alessandra Fassio e al parroco della frazione, don Luigi Berzano.
“Il territorio di Valleandona, dove è avvenuto l’eccezionale ritrovamento dei due mastodonti di Cà dei Boschi, esposti al Museo Capellini di Bologna, e dove si trova un importante affioramento fossilifero, non poteva non avere il suo murale – spiega la presidente Rabellino –. L’opera di Battisti è arte, ma anche introduzione a un grande libro: la storia del Mare Padano, tutta da scoprire visitando la Riserva Naturale”.
Il progetto è promosso dal Parco e dal Distretto. “Da anni valorizziamo la paleontologia, radice identitaria del nostro territorio – aggiunge il presidente Forno –. Sosteniamo i Comuni per la realizzazione di murales, sculture e opere creative, una strada che si è rivelata vincente sia per la qualità degli artisti coinvolti, sia perché ha permesso di rigenerare spazi urbani che rischiavano di perdere attrattiva”.
Il murale di Battisti, pensato per celebrare i 40 anni della Riserva Naturale di Valle Andona, Valle Botto e Valle Grande, è stato reso possibile grazie al sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando Next Generation You e alla collaborazione della Square23 Gallery di Davide Loritano, già attiva in altri progetti artistici nell’Astigiano.
La giornata proseguirà con la presentazione del numero speciale della rivista Piemonte Parchi dal titolo Fossili, memorie di un territorio, dedicato alla paleontologia e in gran parte incentrato sulla ricchezza del patrimonio fossile astigiano, custodito al Museo dei fossili di Asti.