Il 1° gennaio nascerà formalmente l'Unione tra i comuni di Ferrere, Valfenera, Dusino San Michele e Cellarengo. «Una decisione nata dal successo di alcune esperienze precedenti- racconta il
Il 1° gennaio nascerà formalmente l'Unione tra i comuni di Ferrere, Valfenera, Dusino San Michele e Cellarengo. «Una decisione nata dal successo di alcune esperienze precedenti- racconta il sindaco di Ferrere Silvio Tealdi- perché molte convenzioni già attuate con gli altri comuni (Protezione civile, catasto, sportello unico attività produttive) funzionano bene.» Con l'Unione si parlerà quindi di un territorio compatto che arriva alla cifra di 6000 abitanti, in un'ottica di risparmio e incremento dei servizi, di ottimizzazione delle risorse e di una promozione più forte del territorio.
Tealdi aggiunge: «L'intesa tra i sindaci è ottima, credo fortemente in quest'unione per avere più forze a livello regionale e una migliore proposta turistica che rafforzi la vera e propria identità di un piccolo comune. Abbiamo governato un cambiamento necessario, anziché subirlo. Come Unione potremmo fare più cose, come gare d'appalto, ottimizzare le risorse e acquistare materiali e mezzi che da soli non saremmo riusciti a fare.»
r.a.