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Giaccone: pessima prova del governo Pd
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Giaccone: pessima prova del governo Pd

Non usa mezzi termini sul quadro politico astigiano il segretario provinciale della Lega Nord Andrea Giaccone, definendolo "disattento, perché non si colgono le reali potenzialità del

Non usa mezzi termini sul quadro politico astigiano il segretario provinciale della Lega Nord Andrea Giaccone, definendolo "disattento, perché non si colgono le reali potenzialità del territorio; desolante, dato che per non scontentare nessuno si scontenta un po' tutti; deprimente, per la mancanza di un'idea coordinata di sviluppo."

Il comune denominatore con la politica regionale e nazionale "il governo del PD, che dà pessima prova di sé." Con la premessa che "ancora esistono schieramenti e ideologie e che il Carroccio da sempre è legato alle proprie battaglie," Giaccone sostiene che "localmente si possono però avere sinergie, al di là degli schieramenti stessi, su temi concreti di valenza per il territorio." La politica futura dovrebbe partire proprio "dall'orgoglio e il rilancio dell'Astigiano, guardando anche alle possibilità offerte dall'avere Comuni che godono del riconoscimento Unesco. Intanto ? annota ? criminalità, lavoro e sviluppo turistico le urgenze principali."

Sul ruolo, passato e futuro, del partito, Giaccone aggiunge: "Pur non avendo un proprio eletto in Consiglio comunale, la Lega ha rappresentato l'unica opposizione all'amministrazione. In attesa poi? – annuncia ?- delle elezioni del 2017 ad Asti, abbiamo una bella squadra, ex amministratori e giovani entusiasti, e stiamo preparando un programma innovativo, che si baserà principalmente su sicurezza, lavoro e sviluppo del territorio. Bisogna inoltre battere di più i pugni sui tavoli dei piani alti. Tanti i possibili alleati: personalmente, guardo al centrodestra quale interlocutore, ma non temo un'eventuale corsa in solitaria sostenuta da liste civiche."

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