Il 2015 è stato un anno molto difficile per le Province italiane e quella di Asti di certo non fa eccezione. La riforma Delrio ci ha svuotato di risorse sia economiche che di personale e soprattutto
Il 2015 è stato un anno molto difficile per le Province italiane e quella di Asti di certo non fa eccezione. La riforma Delrio ci ha svuotato di risorse sia economiche che di personale e soprattutto di funzioni. Nonostante ciò, lamministrazione provinciale che ho lonore di presiedere, si è impegnata a fondo e ha ottenuto 2.400.000 euro dalla Banca europea degli investimenti per la sicurezza degli edifici scolastici e, a seguito del riconoscimento per i danni del marzo 2015, 1.800.000 per la sicurezza stradale e il dissesto idrogeologico. Tutto ciò è stato possibile grazie alla struttura, grazie ai dipendenti della Provincia, che hanno continuato nonostante lincertezza del loro futuro e del loro lavoro, a lavorare in maniera seria e a impegnarsi per lente, e anche grazie ai consiglieri provinciali, uno dei rari esempi negli enti locali, di persone che lavorano senza indennità, che hanno, con la loro abnegazione, ottenuto risultati importanti. Con limpegno di continuare a lottare anche nel prossimo anno, non per la tutela di un confine geografico, ma affinché i servizi ai 220 mila cittadini astigiani, rimangano intatti, rimangano saldi e, se possibile, migliorino, auguro a tutti voi un buon Natale e un sereno 2016.
Marco Gabusi