L'ospedale di Asti si riconferma un nosocomio "Amico delle Donne", grazie al riconoscimento ottenuto dal bando biennale del programma Bollini Rosa promosso dall'Osservatorio
L'ospedale di Asti si riconferma un nosocomio "Amico delle Donne", grazie al riconoscimento ottenuto dal bando biennale del programma Bollini Rosa promosso dall'Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda). La cerimonia, che si è svolta a Roma, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha visto premiare 82 ospedali italiani che hanno ottenuto il massimo riconoscimento dei tre bollini, 127 con due bollini (fra i quali quello di Asti) e 40 che hanno ottenuto un solo bollino.
Nella valutazione della giuria di Onda entrano sostanzialmente tre criteri di valutazione: la presenza, all'interno delle aree specialistiche di maggior rilievo clinico ed epidemiologico, di servizi rivolti alla popolazione femminile, appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici, a garanzia di un approccio alla patologia in relazione alle esigenze della donna e offerta di prestazioni aggiuntive legate all'accoglienza in ospedale e alla presa in carico della paziente, come la telemedicina, la mediazione culturale e il servizio di assistenza sociale.
In questo bando, poi, sono stati valutati ancora altri aspetti "nuovi": è stata introdotta una sezione dedicata alla prevenzione oncologica, al fine di valutare i servizi offerti dagli ospedali per la diagnosi precoce delle principali patologie oncologiche di interesse femminile, mentre nell'ambito della ginecologia e ostetricia è stato inserito un focus sui temi dell'Interruzione Volontaria di Gravidanza, della contraccezione e delle Malattie Sessualmente Trasmissibili, problematiche di importante attualità riguardanti la salute della donna in età fertile. Infine, per quanto concerne la neurologia, sono state aggiunte domande sui servizi dedicati alla malattia di Parkinson e all'ictus, in quanto patologie che necessitano di percorsi diagnostico-terapeutici e di follow-up altamente specializzati.
«Questo riconoscimento viene a testimoniare come l'ospedale Massaia sia inserito tra le strutture sanitarie più all'avanguardia sul territorio nazionale ? afferma Ida Grossi Direttore generale dell'Asl – E non a caso stiamo operando scelte importanti per far sì che l'ospedale astigiano continui a crescere, seppur nella ristrettezza economica data dal particolare momento storico e sociale – come qualità e come servizi resi al cittadino». Sul sito riservato al Programma e alle attività ad esso correlate (Concorso Best Practice e H-Open Day), www.bollinirosa.it, è possibile consultare le schede degli ospedali premiati, suddivisi per regione, con l'elenco dei servizi offerti e lasciare, da parte dell'utenza, un commento in base all'esperienza personale.