Un nuovo spazio dedicato alla salute delle donne è attivo al terzo piano dell’ospedale Cardinal Massaia di Asti: si tratta dell’Ambulatorio per la diagnosi e il trattamento dell’endometriosi, un servizio dell’Asl AT pensato per offrire ascolto, supporto e percorsi di cura integrati alle pazienti che convivono con questa patologia cronica.
La struttura è affidata alla dottoressa Isabella Gazzani, ginecologa, che sottolinea l’importanza di un approccio multidisciplinare: «L’endometriosi colpisce circa una donna su dieci in età fertile e può causare dolore pelvico cronico e difficoltà riproduttive. Spesso trascurata o diagnosticata in ritardo, compromette profondamente la qualità della vita. Il nostro obiettivo è costruire un’équipe di professionisti — ginecologi, chirurghi, nutrizionisti e psicologi — in grado di seguire ogni paziente in modo completo e personalizzato».
Anche il direttore della Struttura complessa di Ginecologia e Ostetricia, Maurizio Di Serio, evidenzia il valore del nuovo servizio: «Vogliamo offrire alle donne un punto di riferimento qualificato, dove possano trovare competenza, attenzione e percorsi mirati di diagnosi e cura».
La visita ginecologica per endometriosi può essere prescritta dal medico di medicina generale e prenotata tramite CUP attraverso diversi canali: numero verde regionale 800.000.500, app “Cup Piemonte”, portale “La mia Salute” o sito della Regione Piemonte. È inoltre possibile rivolgersi direttamente al Centro Unico Prenotazioni del Cardinal Massaia, alle farmacie convenzionate o alle Case della Salute del territorio.
Con questa iniziativa, l’Asl AT rinnova il proprio impegno nel campo della salute femminile, puntando su diagnosi precoci, sostegno psicologico e informazione per contrastare una malattia che ancora oggi resta poco conosciuta ma molto diffusa.