Sono tornati a casa gli 8.000 volumi della biblioteca “Paolo Luotto” di Villafranca, stipati per 5 mesi in un container per permettere la realizzazione di lavori di ristrutturazione dei locali in piazza delle Pollaie.
«Dobbiamo ringraziare i tanti volontari dell’albo comunale che si sono prodigati per spostare tutti i libri prima nel container e poi di nuovi sui nuovi scaffali della biblioteca, insieme alla vicesindaca Delfina Noto e all’assessore Sergio Sesia – ha detto la sindaca Anna Macchia alla riapertura – siamo dovuti intervenire per risanare i locali dove c’erano infiltrazioni d’acqua che stavano pregiudicando la salubrità degli spazi e la conservazione dei volumi».
Ora la biblioteca, oltre ai nuovi scaffali, ha anche un impianto di illuminazione più efficiente e confortevole per la consultazione dei libri.
All’evento di inaugurazione per la riapertura è stato invitato Paolo Aubert, medico del paese, che ha presentato alla platea gremitissima un excursus sulle malattie e sulle cause di morte di personaggi celebri, partendo da Socrate e dal noto avvelenamento con la cicuta, per arrivare alla morte di Leonardo da Vinci e a quelle di Napoleone, Mozart, Garibaldi, Hitler e tanti altri. «La curiosità per le patologie dei personaggi storici – racconta Aubert – nasce da un compendio di Luciano Sterpellone dal titolo “Pazienti illustrissimi” in cui si analizzano malattie e cause di morte attraverso documenti, lettere, resoconti di autopsie». Un argomento che ha coinvolto la platea, partecipe con numerose domande.