Si intitola «Al fianco del talento» e nel nome racchiude finalità e filosofia. E’ il progetto della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti che ha scelto di investire direttamente nel futuro dei giovani del territorio con un’iniziativa che sostiene studenti e studentesse meritevoli che, pur trovandosi in situazioni di disagio socio-economico o familiare, desiderano intraprendere un percorso universitario.
L’idea nasce all’interno del nuovo Piano Programma Pluriennale 2026–2028, che segna un vero cambio di passo nelle politiche di intervento della Fondazione: più spazio a progetti propri, mirati e concreti, capaci di incidere direttamente sul territorio e di rispondere ai bisogni reali della comunità.
«Con questo progetto vogliamo mettere al centro le persone, in particolare i giovani – spiega il presidente della Fondazione Livio Negro – perché crediamo che sostenere il talento e il merito significhi costruire le basi di una comunità più equa, coesa e in grado di continuare crescere. È un investimento sul futuro di Asti e dei suoi ragazzi».
Le scelte dei primi tre studenti
Il progetto, avviato in via sperimentale per l’anno accademico 2025/2026, prevede tre borse di studio fino a 8.000 euro annui e un tutoraggio personalizzato lungo tutto il percorso universitario. Per questa prima edizione sono stati selezionati tre neodiplomati di istituti astigiani, che hanno scelto di iscriversi a corsi di laurea diversi: uno studente dell’Istituto «Andriano», sede associata del «Castigliano», oggi iscritto a Ingegneria Informatica al Politecnico di Torino, una studentessa del «Giobert», che frequenta Economia Aziendale all’Università del Piemonte Orientale, sede di Alessandria, e una studentessa del Liceo Scientifico «Vercelli», che ha intrapreso il corso di Infermieristica all’Università di Torino. Percorsi differenti, ma accomunati dalla stessa voglia di crescere e costruire un futuro attraverso lo studio.
«Grazie alla collaborazione con la Fondazione Istituti Riuniti Salotto e Fiorito di Rivoli, ente specializzato in orientamento e coaching educativo, – spiegano dalla Fondazione Cr Asti – i ragazzi vengono seguiti passo dopo passo, non solo nella gestione delle spese e delle pratiche universitarie, ma anche nel rafforzamento del metodo di studio, della motivazione e delle competenze personali. Il tutoraggio costituisce infatti un elemento centrale del progetto e prevede incontri individuali periodici con ciascun beneficiario, oltre al monitoraggio costante dei progressi accademici».
Le attività di orientamento
Dopo questa prima fase sperimentale, il progetto entrerà a regime dal prossimo anno accademico, con l’ampliamento fino a otto borse di studio, del valore massimo di 8 mila euro ciascuna, e un numero crescente di studenti seguiti e sostenuti dalla Fondazione. «Al fianco del talento” rappresenta una vera e propria scommessa sul merito e sulle potenzialità dei giovani del territorio – spiega Negro – L’obbiettivo già delineato è di accompagnare negli anni successivi un numero sempre maggiore di studenti, distribuiti tra i diversi anni di università, offrendo loro non solo un aiuto economico, ma anche un supporto umano e formativo nel percorso di crescita personale e accademica».
Per far conoscere il progetto e promuovere tra gli studenti una cultura del merito, della responsabilità e dell’impegno, la Fondazione avvierà specifiche attività di orientamento al percorso universitario rivolte alle classi quinte degli Istituti scolastici astigiani.
«“Al fianco del talento” – conclude il presidente Negro – incarna un impegno importante, ma anche una visione chiara: quella di una Fondazione che non si limita a finanziare, ma sceglie di essere parte attiva del percorso dei ragazzi, accompagnandoli passo dopo passo, monitorando i risultati, valorizzando il merito e creando le condizioni perché possano emergere nuovi talenti. Un’iniziativa concreta che conferma la volontà della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti di sostenere chi, con impegno e determinazione, vuole costruire un futuro migliore per sé e per la comunità astigiana».
Chi può presentare le domande e quando
Quali sono i requisiti per poter accedere alle Borse di studio? La prossima finestra per presentare le domande sarà dal 1° luglio al 7 agosto 2026. Potranno partecipare coloro che siano residenti in Provincia di Asti da almeno tre anni, diplomati nell’anno scolastico 2025/2026 in un Istituto secondario di secondo grado del territorio astigiano, con una votazione all’Esame di Maturità pari o superiore a 90/100, una media scolastica dell’ultimo biennio non inferiore a 8/10 e un voto in condotta dell’ultimo anno pari o superiore a 8/10. Sarà necessario aver frequentato almeno l’ultimo triennio nella stessa scuola, aver manifestato l’intenzione di proseguire gli studi universitari in uno degli Atenei piemontesi (Università degli Studi di Torino, Università del Piemonte Orientale o Politecnico di Torino) e trovarsi in una condizione di disagio socio-economico o familiare, attestata da un ISEE inferiore a 30.000 euro. Info qui.