«Consigli in ospedale? Vietati, danneggiano chi li accetta. Nel lutto non fatevi ingannare”.
Un testo pubblicitario del genere non può che sottintendere una brutta esperienza dell’impresa di pompe funebri che l’ha scelto per dare un segnale chiaro e preciso in un business, quello dei funerali, fra i più agguerriti.
La pubblicità è quella delle onoranze funebri Basile, con uffici sia ad Asti (in via Zangrandi) che a Torino. Ma perché scegliere un messaggio così particolare e duro?
«Perché ho avuto bisogno di ricordarlo. A tutti. Ai miei clienti presenti e futuri e anche a chi ha contatti con le famiglie di persone appena defunte – risponde con grande chiarezza il titolare, Francesco Basile – Purtroppo mi sono stati segnalati, da miei clienti, casi di informazioni sbagliate in ospedale, tipo il fatto che ci siano le pompe funebri di turno. E non è assolutamente vero. Vi è una bacheca in cui sono riportati i nomi delle agenzie operanti in Asti ma non c’è nessuna “graduatoria”».
Facendo comprendere di essere a conoscenza di casi in cui famiglie che non avevano contatti diretti con un’agenzia di fiducia venivano “consigliate” nella scelta.
«Più di una volta mi è capitato di essere contattato da persone che avevano bisogno del servizio funebre per un loro caro, prendevamo appuntamento e non si presentavano dicendo di aver dovuto seguire le indicazioni dell’agenzia funebre “di turno” – prosegue Basile – Allora ho pensato, con quel cartello pubblicitario, di mettere bene in chiaro le cose. Per me e per le persone che hanno bisogno dei nostri servizi».
E, più chiaro di così, non poteva essere. Due i cartelli pubblicitari installati con il messaggio di non accettare i consigli in ospedale: uno alla rotonda di corso Torino all’ingresso da corso Ivrea e dalla statale per Torino e l’altro proprio in via Fregoli, in prossimità della rampa di accesso alle camere mortuarie.
«E hanno funzionato – sottolinea – perché da quando li ho installati, circa sei mesi fa, non ho più notizia di “consigli” non dovuti in ospedale in caso di funerali da organizzare».
Quello delle onoranze funebri è un mondo che Basile conosce bene: «La mia azienda è nata per offrire servizi alle agenzie già operanti poi ho pensato di avere abbastanza esperienza per organizzare in autonomia i funerali. Anche e soprattutto per poter accontentare le fasce di clienti che hanno meno disponibilità».