Il salvatore (o Godot?) dell'Asti calcio è arrivato nella mattinata di venerdì. Alessandro Nuccilli, imprenditore romano, in queste ore sta discutendo con Pierpaolo Gherlone l'accordo per
Il salvatore (o Godot?) dell'Asti calcio è arrivato nella mattinata di venerdì. Alessandro Nuccilli, imprenditore romano, in queste ore sta discutendo con Pierpaolo Gherlone l'accordo per l'acquisizione del 70% del club biancorosso. Allo stato attuale pare tuttavia che l'incontro tra la squadra e il volto nuovo della società non sia andato nel migliore dei modi pertanto non è ancora certo che l'operazione andrà in porto. Se tutto andrà per il meglio sono già pronti i nuovi acquisti per il tecnico Pasquali: si tratta del portiere nato nel 1993 Franza, del centrocampista classe 1987 Proto, e del difensore Lima, stopper del 1994.
Un'altra trattativa ben avviata pare essere quella che porterebbe in via Ugo Foscolo Vincenzo Criscito, esterno e cugino del famoso difensore dello Zenit. Per l'attacco l'ipotesi calda è quella di Rolfo, classe 1995. Al centro di molte trattative ci sono poi i giocatori dei galletti Carfora e Perrone: resteranno all'Asti o cambieranno aria? Molto dipenderà dall'esito della trattativa per la cessione del sodalizio. Se dovessimo scommettere sull'esito di tale operazione saremmo dell'idea che arriverà l'ennesima fumata nera in una stagione che definire tribolata per la prima società di calcio della nostra provincia è eufemistico. Dopo un'estate a dir poco complessa, una prima parte di stagione difficile, il futuro dei galletti e sempre più ricco di nubi e perplessità.
d.c.