Avviati mercoledì scorso, continuano gli eventi legati alla Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, che cade domani (mercoledì).
Fino a venerdì 5 dicembre sono previsti interventi formativi dedicati alle scuole per appositi momenti di sensibilizzazione su queste tematiche.
«Hanno aderito – spiega Erika Viel (uffici assessorato comunale all’Istruzione) – 15 classi delle scuole primarie, presso cui si recheranno rappresentanti di associazioni che si occupano di persone con disabilità: Anffas, L’Arobaleno, Uici e Centro diurno Santo Spirito. E, ancora, gli studenti dell’agenzia di formazione professionale Enaip e delle Scuole tecniche San Carlo, che invece si recheranno nella sede Anffas, con la possibilità di interagire con gli ospiti».

L’inaugurazione del mosaico

Sempre l’Anffas, poi, sarà protagonista domani (mercoledì) in Questura. «Sarà inaugurato il mosaico, realizzato dai ragazzi che frequentano l’apposito laboratorio che si svolge nella nostra sede – anticipa Elena Salvadore, vice presidente Anffas – volto a rappresentare il nuovo simbolo della Questura. Affisso all’ingresso, sarà scoperto alle 9.30, dopodiché il Questore Marina Di Donato e le autorità raggiungeranno la nostra sede, dove i circa 40 ragazzi, ospitati a livello residenziale o che frequentano il centro diurno, metteranno in scena lo spettacolo che hanno ideato per Natale».
A partecipare anche gli studenti in visita all’Anffas, che saranno parzialmente coinvolti sul palco.

I “Giochi senza quartiere”

Infine, giovedì 11 dicembre, la scuola media Martiri della Libertà ospiterà una tappa di “Giochi senza quartiere”. «Dalle 14.30 alle 16.30 – continua Erika Viel – gli alunni della primaria Rio Crosio e della media Martiri della Libertà potranno conoscere i lavori con cui le scuole hanno partecipato, l’anno scorso, al Concorso di idee 2024/2025 che avevamo promosso. Lavori che consistono nell’invenzione di giochi, o nella reinterpretazione di modelli noti, all’insegna dell’inclusione, in modo che siano adatti a comprendere, tra i giocatori, anche bambini disabili. A seguire, dalle 16.30 alle 18, come in occasione di ogni evento di “Giochi senza quartiere”, la proposta sarà estesa a tutta la cittadinanza».