Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti ha deliberato di conferire alla società Spencer Stuart, primaria società internazionale esperta di tematiche di governance e leadership, l’incarico di supportare la Fondazione nel processo di individuazione dei candidati per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione della conferitaria Cassa di Risparmio di Asti S.p.A., il cui mandato giungerà a scadenza ad aprile 2026, con l’approvazione del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2025.
La decisione si inserisce nel ruolo istituzionale della Fondazione, titolare del 31,80% del capitale della Banca e socio di maggioranza relativa, alla quale compete la proposta della maggioranza degli amministratori, inclusa la figura dell’Amministratore Delegato. In questa posizione, la Fondazione ha la responsabilità di avviare un processo di selezione improntato a rigore, trasparenza e piena coerenza con la normativa vigente, con gli indirizzi espressi da Banca d’Italia in materia di governance, – tra cui la necessità di un “ricambio del management e l’ingresso di nuove competenze e professionalità” – e con le necessità specifiche della Banca e del territorio.
L’avvio anticipato del processo, nonostante la scadenza sia prevista nel 2026, consentirà di affrontare con adeguata tempestività le fasi di valutazione, garantendo un percorso strutturato per la definizione della futura governance e, ove opportuno, prevedendo una fase di affiancamento che assicuri continuità e rafforzamento della gestione.
Il contesto competitivo e regolamentare in cui opera il settore bancario rende necessario porre le basi per una nuova fase di sviluppo della Banca, capace di consolidare i risultati raggiunti e sostenere la crescita futura. L’iniziativa della Fondazione si colloca in questa prospettiva e non interferisce con eventuali valutazioni in corso relative alla possibile valorizzazione della propria partecipazione, essendo prioritaria in ogni scenario la solidità e la capacità di sviluppo dell’istituto.
La società Spencer Stuart supporterá la Fondazione in tutte le fasi del processo, dalla definizione della composizione quali quantitativa ottimale alla ricerca dei profili coerenti con la matrice delle competenze e in linea con i requisiti di Fit & proper. La decisione conferma l’impegno della Fondazione nel garantire alla Banca una governance solida, competente e adeguata alle sfide future, nell’interesse dell’istituto e del territorio che rappresenta.
