“Minchia signor tenente”, “Un gelato al limon”, “Volli fortissimamente volli”. Sono queste le tre scritte illuminate questa sera, tra via Garetti e via Bruno, nel progetto “Parole di luce – Asti in Parole e Musica” promosso dall’associazione Cre[AT]ive. Parole scolpite nella memoria di molti per ricordare tre personaggi di spicco che hanno avuto i natali ad Asti: Giorgio Faletti, Paolo Conte e Vittorio Alfieri.
Le frasi, di colore diverso, sono permanenti e verranno accese in varie occasioni, a cominciare dal periodo natalizio che ad Asti è stato inaugurato con l’apertura del Magico Paese di Natale. Si inizia con le prime tre frasi in una zona del centro, ma l’intenzione è quella di espandere l’iniziativa, ogni anno, con una o due frasi in più anche nei quartieri periferici.
I testi sono iconici e rappresentano l’artista scelto: per Faletti un verso della nota canzone “Signor Tenente” che gli fece vincere il premio della critica al Festival di Sanremo del 1994; per Paolo Conte una frase tratta dalla canzone “Un gelato al limon” del 1979, con un forte legame ad Asti; per Vittorio Alfieri la frase più nota “Volli fortissimamente volli” contenuta in una sua lettera del 1783.
All’inaugurazione hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco Maurizio Rasero, l’assessore alla Cultura Paride Candelaresi, l’assessora al Commercio Loretta Bologna e vari esponenti delle Cre[AT]ive tra cui Roberta Bellesini, moglie di Faletti. Nei pressi dell’installazione è stata collocata una targa esplicativa vicino a ogni scritta, dotata di un QrCode che, una volta inquadrato, permette di leggere la genesi del progetto e le biografie dei tre artisti, sia in italiano sia in inglese.
[Foto Billi]
