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Trasporto pubblico locale, dalla Faisa Cisal ennesimo monito su risorse insufficienti e criticità strutturali

Anche la Segreteria regionale ha partecipato al Consiglio nazionale di Roma facendosi portavoce di preoccupazioni crescenti che interessano tutto il territorio

Ancora un confronto sul trasporto pubblico locale ha visto impegnati a Roma, durante il Consiglio nazionale della Faisa Cisal (Federazione autonoma italiana sindacale autoferrotranvieri), i rappresentanti della segreteria piemontese con Vincenzo Filoramo, Michele Schifone, Francesca Turcutto, Nino Iannello e Giuseppe Margaglione, referente regionale del Tpl Salute. Nella riunione sono state discusse, in un incalzante dibattito, le problematiche che attanagliano il trasporto pubblico locale su tutto il territorio nazionale, compreso quello piemontese e astigiano. Sono state anche stabilite le strategie di contrasto al deterioramento della condizione di una classe di lavoratori che si trovano oggi in oggettiva sofferenza, gli autoferrotranvieri.

«Nostro dovere è mantenerci parte attiva nella tutela occupazionale, pretendere clausole sociali di massima garanzia per tutti i lavoratori e monitoraggio dell’efficienza dei servizi per i cittadini» è stato detto dai rappresentanti sindacali. Al centro del confronto, il futuro del trasporto pubblico locale su tutto il territorio nazionale, tra gare imminenti, risorse insufficienti e criticità ormai strutturali.

Il Segretario nazionale Mauro Mongelli ha definito «preoccupante» la condizione del servizio per i cittadini, costretti ad assistere a continui rinvii dei progetti e a una carenza cronica di autisti, problema «non solo piemontese, ma nazionale». Mongelli ha ancora sottolineato il valore sociale del Tpl: «Ogni autobus pieno toglie 30 auto dalla strada, ogni corsa, 600. Il vero nodo è il finanziamento: senza un fondo nazionale stabile si rischiano nuove tariffe, tagli alle corse o peggio».

Sul tema sicurezza, la Segreteria Nazionale denuncia un «imbarbarimento crescente» e reclama la necessità di maggiori tutele ai lavoratori. Si tratta di problematiche che la Faisa Cisal Piemonte ha anche portato all’attenzione dell’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi durante il recente congresso regionale.

[nella foto il Segretario nazionale Faisa Cisal Mauro Mongelli]

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